Il primo atto del Campionato Italiano Racing Quad si è tenuto a Salsomaggiore Terme (PR) dove l’omonimo moto club, condotto dal vicepresidente Fabio Tanzi, ha incassato il plauso da parte di tutti i piloti partecipanti oltre che da tutti gli appassionati della disciplina. Lo staff del moto club infatti ha realizzato un interessante tracciato di 1100 metri tutto in contropendenza molto veloce e spettacolare.
A dare lo start, nella giornata della domenica, è stata la classe Trofeo abbinata alla classe Automatici con 9 piloti ad emozionare il pubblico presente per 12 minuti + 2 giri. In gara 1 il miglior pilota per la classe Trofeo è stato Daniele Carlini che ha dovuto guadagnare la vittoria battagliando con un entusiasmante Michele Roccetti; quest’ultimo ha guidato la corsa per i primi 10 minuti di competizione per poi cadere rovinosamente a terra lasciando campo libero sia a Daniele Carlini che a Riccardo Lami, 2° classificato. Nella prima manche la categoria Trofeo si completava con la 3^ posizione di Michael Peron, la 4^ di Giovanni Amici e a seguire Franco De Simone e Michele Roccetti. La seconda manche ha invece dato ragione a Riccardo Lami che ha imposto il suo ritmo durante tutta la gara lasciando dietro, in ordine di arrivo, Daniele Carlini, Michele Roccetti, Giovanni Amici, Michael Peron e Franco De Simone. A fine giornata il podio della categoria Trofeo si componeva con: Riccardo Lami, Daniele Carlini e Michael Peron, quest’ultimo è un pilota che ben si sta comportando anche nel tricolore Quadcross. Tre i piloti che hanno dato fuoco alle polveri nella Classe FA1, con Andrea Incerti, campione italiano in carica, a dominare entrambe le manches mentre la 2^ posizione è stata artigliata da una sempre più combattiva Chiara Domenichini che ha lasciato il 3° gradino del podio, a fine giornata, a Claudio Marafetti.
Nove le giovani promesse della disciplina che hanno dato anima e corpo nella classe JF250 Pro e Stock. Riccardo Gullo ha dominato gara 1 davanti a un combattivo Tommaso Cappellotto Capiotto e a Francesco Gullo; copione diverso invece in gara 2 dove ad imporsi è stato Tommaso Cappellotto Capiotto, davanti a Francesco Gullo e Riccardo Gullo in una affascinante battaglia a colpi di acceleratore. A fine giornata il podio della classe Pro si costruiva con l’oro di Tommaso Cappellotto Capiotto, con l’argento di Riccardo Gullo e con il bronzo di Francesco Gullo. Altrettanto combattuta è stata la classe Stock dove a risultare più veloce è stato Diego Canetti che ha messo le sue 4 ruote artigliate davanti a Lorenzo Mengarelli, argento di giornata, ad Emanuele Lattanzi, bronzo di giornata, e a Mattia Atzori.
La categoria di vertice, la FX Assoluta, è stata abbinata alla classe FX4 dove i migliori piloti italiani hanno dato uno spettacolo mozzafiato con 2 partenze d’autore realizzate da Roberto Casalini vincitore dell’holeshot. Il miglior interprete del tracciato in Gara1 è stato Simone Mastronardi, campione italiano in carica della disciplina, che ha deliziato gli appassionati con la sua guida spettacolare, lasciando in 2^ posizione Vincenzo Alercia e a seguire Christopher Fulgeri, Beatrice Grola, e uno sfortunato Lorenzo Bortolozzo che dopo una buona performance ha visto andare in fumo il tutto per un guasto meccanico. Gara 2 della FX Assoluta ha invece dato ragione a Vincenzo Alercia che nonostante un duello serrato con il gigante romano ha saputo mantenere il controllo della situazione, garantendosi sia vincita della gara che di scalare il gradino più alto del podio a fine giornata. L’argento è andato a Simone Mastronardi e il bronzo al futuro papà Christopher Fulgeri. Silvano Grola rimane l’uomo da battere nella classe FX4, infatti il centauro lombardo ha dominato sia la prima che la seconda heat relegando dietro di lui un combattivo Alessandro Fontanazzi e Gabriele Campani rispettivamente argento e bronzo di giornata. Subito giù dal podio sono sfilati: Alberto Bianchini, Stefano Sosta e Roberto Casalini.