Il 7 maggio si svolgerà a Livorno la seconda prova del Trofeo Toscano Moto Raid. La gara, denominata  “Giro della Toscana” è arrivata alla sua 22° edizione. Le prime dieci si sono svolte a carattere nazionale in due giorni e sono state manifestazioni bellissime e molto partecipate, con concorrenti da tutta Italia. Le altre sono state “solo” regionali, di un giorno, ma il Moto Club Livorno, che le ha sempre organizzate, ha messo lo stesso impegno e professionalità ottenendo sempre un ottimo risultato , sia organizzativo che tecnico, e anche grande consenso da parte dei partecipanti.

Il presidente del M.C. Livorno, Mauro Papucci, è anche membro del CoRe Toscano in qualità di coordinatore delle moto d’epoca Gr. 2 e organizzatore del Trofeo, ed anche per questo la cura e l’attenzione che il Moto Club Livorno ha per questa gara sono molto sentite.

Il Trofeo Toscano Moto Raid 2023 si svolge in 5 gare con la possibilità di uno scarto. Il calendario è il seguente:

2 Aprile a Pisa – M.C. Pisa e M.C.  V.C. Pisa

7 Maggio Livor4no – M.C. Livorno

28 Maggio Vada (LI)  –  M.C. Vada

23 Luglio Pontedera  –  M.C. Pontedera

17 Settembre Empoli  –  M.C. Guzzi Empoli

Oltre a questo evento, il giorno 11 giugno,  sempre con l’organizzazione del M.C. Livorno, si svolgerà  il 44° Raduno  “Città di Livorno”.

Quest’anno la manifestazione non si svolgerà nel solito bellissimo posto sul mare, che è La Rotonda di Ardenza, a causa di importanti lavori. Infatti verrà ospitata dal Centro commerciale “Levante”. Quest’ultimo ha ricavato uno spazio nel suo grande parcheggio, così da permettere al Moto Club di poter svolgere il proprio lavoro nel migliore dei modi, come da tradizione.

Lo scorso anno il numero di moto presenti ha superato di poco le 200 unità. L’intenzione del Moto Club Livorno è cercare di migliorare, sia in quantità che in qualità. Inoltre il pranzo che verrà offerto sul posto sarà a numero chiuso, da stabilire ancora con precisione.

Il giro turistico si svolgerà sulle colline livornesi e pisane con bellissimi panorami ai quali il territorio toscano è abituato.