Una vicenda che poteva avere risvolti drammatici è stata portata alla luce grazie ad un appassionato, Daniele Consonni, che praticando Enduro in prossimità di Bergamo (in località Crocetta) si è fortunatamente accorto di cavi di acciaio tirati ad altezza collo, busto e gomme lungo una mulattiera. La vicenda è stata ripresa anche dal Corriere della sera con foto e video scaricabili qui.
A questo proposito il Presidente della Federazione Motociclistica Italiana, Paolo Sesti ha dichiarato: “Un altro vergognoso episodio che fa tornare alla mente altri delitti compiuti nel passato con la stessa metodologia e che purtroppo hanno fatto due vittime. E’ inaccettabile! Solo per fortuna questa volta non si sono avuti esiti disastrosi. Faremo il massimo per fare luce sulle responsabilità sensibilizzando le Autorità locali e nazionali a trovare i colpevoli e ad assicurarli alla giustizia. Daremo il massimo risalto possibile a questo gravissimo atto attraverso gli organi di informazione ma questo ci motiva ancora di più a proseguire sulla strada per far riconoscere i nostri diritti”.
I video sulla pagina facebook di Daniele Consonni