La seconda giornata del Sandalion Rally ha preso a battesimo anche la terza prova stagionale del Campionato Italiano Motorally con un incremento di ulteriori 70 piloti al via rispetto la giornata precedente per un totale di 250 centauri a confrontarsi con i settori selettivi messi a disposizione dal moto club Insolita Sardegna.
A partire per primo è stato Jeremy Miroir, miglior mattatore della giornata iniziale del Sandalion Rally. A seguire si sono presentati sui nastri di partenza Leonardo Tonelli, Tommaso Montanari e poi tutti gli altri partecipanti. Altra giornata ricca di chilometri da percorrere con 2 settori selettivi rispettivamente di 36 e 38 chilometri e un giro totale di ben 250 chilometri reso più ostico dal maltempo.
I 10 miglior interpreti del primo settore selettivo sono stati rispettivamente: Jacopo Cerutti, Leonardo Tonelli e Jeremy Miroir, mentre la 4^ posizione è stata afferrata da Maurizio Gerini davanti a Andrea Rocchi e Tobias Ebster. La 7^,8^ e 9^ posizione hanno dato ragione a Thomas Marini, Carlo Cabini, Andrea Gava mentre a chiudere la top ten è stato Alessandro Botturi Africa.
Molto combattuta anche la seconda prova di giornata che ha dato ragione a Leonardo Tonelli, più veloce di Jeremy Miroir e Tobias Ebster. Peccato un brutto errore di navigazione da parte di Jacopo Cerutti che gli ha fatto prendere una penalità di 15 minuti nel 2° settore selettivo compromettendo la giornata di gara.
La terza prova del tricolore ha visto vincere nella classe Assoluta Leonardo Tonelli mentre il podio si completava con l’argento di Jeremy Miroir e il bronzo di Andrea Rocchi.
Passando ora alla cronaca sportiva dedicata alle classi, per le piccole di cilindrata – classe A – ad imporsi è stato Edoardo Mana su Francesco Longhi, entrambi centauri Beta Dirt Racing, mentre in rosa nella classe-AF è stata Raffaella Cabini a scalare il gradino più importante del podio davanti a Simona Brenz Verca e Alessia Pozzo.
Nell’ottavo di litro a vincere ci ha pensato Paolo De Giacomi mentre Gilberto Cantori e Jacopo del Conte hanno messo in bacheca un argento e un bronzo di giornata. Il podio della classe B 250 ha visto nel ruolo di protagonisti per ordine di importanza: Carlo Cabini, Glauco Ciarpaglini e Filippo Pietri. Per la classe C-300 tutti gli onori e i meriti sono stati di proprietà di Andrea Rocchi, più rapido nella lettura del road book e nell’amministrare la propria moto di Filippo Tullio e di Roberto Rossini. La classe regina D-450 ha fatto sedere in cattedra: Leonardo Tonelli con l’oro, Jeremy Miroir con l’argento e Tobias Ebster con il bronzo.
Crescendo di cilindrata per la classe E-600 onore e meriti sono andati a Andrea Mancini che ha staccato Ivan Boezi e Tommaso Montanari. La classe Marathon ha trovato il suo leader in Giovanni Gritti, mentre l’argento è andato a Tiziano Internò e il bronzo a Edoardo Rolli. La classe dedicata ai bicilindrici G 1000 ha visto il podio costruirsi con Alessandro Botturi in sella a Yamaha, il compagno di scuderia Nicolò Pietribiasi e Alessandro Ruoso.
Altissima l’affluenza anche della classe Sport con ben 55 partenti al via e con Giacomo Zappoli come miglior esecutore davanti a Antonio Annovi e Edorado Carrai. Il Trofeo Under 23 è andato a Paolo Degiacomi mentre il memoria Badiali a Enzo Mattiauda. La classe Ultraveteran è stata artigliata da Gilberto Cantori.