Il Talento Azzurro FMI Leonardo Tonelli torna ad imporre il suo ritmo nel Campionato Italiano Motorally, il cui primo round si è disputato sabato 9 aprile a Graffignano (VT). Alle 8.30 del mattino 217 piloti hanno preso il via dal paddock per confrontarsi su 205 chilometri di percorso e 2 settori selettivi, creati dal Moto Club Graffignano, rispettivamente di 14 e 19 chilometri.
La cronaca di giornata ha visto Jacopo Cerutti dominare il primo settore selettivo mentre la seconda posizione è andata a Leonardo Tonelli, a sua volta seguito dal francese Jeremy Miroir. Il resto della top ten si completava con un sempreverde Andrea Mancini in quarta posizione davanti a Filippo Tullio e Andrea Sassoli in sella a una Husqvarna 500. Anche l’endurista Thomas Marini ha ben figurato nel primo settore selettivo con una settima posizione davanti a Maurizio Gerini, Carlo Cabini e Alessandro Botturi, ambasciatore Yamaha Italia. La seconda prova cronometrata ha dato ragione a Tommaso Montanari, che si è riscattato di un brutto errore di navigazione nella prima Speciale. L’umbro è stato più veloce di Leorado Tonelli di soli 77 centesimi di secondo. Il terzo miglior pilota è stato Jeremy Miroir davanti a Thomas Marini e a Jacopo Cerutti. Nel tardo pomeriggio ha avuto luogo la cerimonia di premiazione che ha celebrato con l’oro nella classe Assoluta Leonardo Tonelli, con l’argento Jeremy Miroir e con il bronzo Jacopo Cerutti.
Nella classe A-50 la new entry Francesco Longhi ha messo le ruote artigliate davanti a quelle di Edorado Mana mentre la gremitissima classe femminile AF, con 12 ragazze al via, ha dato ragione a Simona Brenz Verca, davanti alla neofita Valeria Vinci. La terza miglior posizione, di fine giornata, è stata appannaggio di Alessia Pozzo. Combattutissima anche la categoria dedicata all’ottavo di litro con Paolo Degiacomi imprendibile per i suoi avversari. La seconda posizione è andata a Gilberto Cantori a sua volta seguito da Jacopo del Conte. I tre migliori interpreti della classe 250 sono stati: Carlo Cabini, Filippo Pietri e Glauco Ciarpaglini. Filippo Tullio continua a difendere il suo titolo di classe 300 da un altrettanto autorevole Roberto Rossini e un sempre brillante Mirco Goi. Il podio della 450 si formava con Leonardo Tonelli, Jeremy Miroir e Jacopo Cerutti. Salendo di categoria, per la classe E-600 il migliore è stato Andrea Sassoli davanti ad Andrea Mancini e a Ivan Boezi. La classe Marathon è rimasta nelle mani Giovanni Gritti, che ha dovuto vendere cara la pelle nella sfida con due altri ottimi piloti: Tiziano Internò e Andrea Pighetti . La classe G 1000 ha visto il podio formarsi dai colori Yamaha Ténéré 700 con Alessandro Botturi a sedere in cattedra davanti al vicentino Niccolò Pietribiasi e a Mirko de Felice. Nella classe Sport onore e meriti a: Giacomo Zappoli, Damiano Incaini e Filippo Alessandra. Il trofeo under 23 è andato a Filippo Pietri, il memoria Badiali a Cesare Zacchetti mentre l’Ultraveteran a Gilberto Citterio. Il Fast Team incassa il miglior risultato per i Moto Club mentre a dominare per i team indipendenti ci ha pensato l’Africa Dream Racing.