Sono ben due i titoli Italiani conquistati dal valtellinese Sonny Goggia nel quarto e ultimo round del Campionato Italiano Enduro Estremo 2022, tenutosi a Vigolzone (PC) domenica 18 settembre: tricolore della classe Gold (riservata agli italiani) e della Assoluta, che include invece anche i piloti stranieri.
Finale col botto a Vigolzone (PC) presso la miniera del Cementificio Rossi, dove è andato in scena l’ultimo appuntamento stagionale dell’estremo, con la partecipazione di più di 120 concorrenti provenienti da tutta Italia e divisi in tre categorie per le quali sono stati realizzati 3 distinti percorsi con diverse difficoltà. Il weekend dei giorni 17/18 settembre, è stato caratterizzato da un violento acquazzone che si è abbattuto nella zona la mattina del sabato, modificando la struttura del terreno di gara, parzialmente asciugatosi poi nel corso della giornata quando il sole è tornato a splendere.
Piergiorgio “Kalice” Calissandri, presidente del Motoclub Vigolzone organizzatore dell’evento, ha messo in campo diversi uomini e donne, ancora una volta all’altezza della situazione, utilizzando nella maniera migliore l’area di gara con ripidi saliscendi alternati a passaggi estremi nelle varie aree boschive intorno a questo vero e proprio “paese dei balocchi” off-road, che ha divertito tutti i partecipanti tra cui diverse “special guest stars” che hanno arricchito il parterre di atleti con la loro illustre presenza; Thomas Oldrati, il poliziotto delle Fiamme Oro reduce dall’ottimo 2° posto all’ultima edizione ISDE in Francia, Manolo Morettini e il giovanissimo junior Daniele Delbono, enduristi puri di grande caratura nazionale e internazionale preparatissimi altresì sui settori estremi, così come dimostrato fin dalle battute iniziali.
Dopo aver dato gas già il sabato durante le qualifiche, la giornata di domenica delle fasi finali, ha visto la vittoria nella Assoluta del ventenne sudafricano di RigoRacing Mattew Green su Ktm, che all’ultimo dei sette giri è riuscito a passare Sonny Goggia (Ktm). L’italiano è rimasto al comando fino alla zona della “Frana”, dove ha perso la testa della corsa a causa di una caduta che però non gli ha impedito di vincere il campionato! Terzo classificato nella emozionante gara, Thomas Oldrati su Honda, l’unica 4 tempi che si è dimostrata tutt’altro che inadatta alla pratica dell’estremo. Oldrati ha lottato a denti stretti con lo specialista del Ciocco, Michele Bosi (Sherco) regalando ai tanti appassionati momenti agonistici di rara bellezza. La classe Gold di giornata per i piloti nazionali, si è conclusa così con la vittoria di Goggia davanti a Oldrati e Bosi.
Per quanto riguarda le gare del Trofeo Silver e Silver Junior, con i piloti over e junior insieme, ha conquistato la vittoria il giovanissimo diciassettenne emiliano Nicola Grossi in sella alla sua Rieju, riscattando una stagione caratterizzata dai vari stop per infortuni, strappando una bella vittoria davanti all’agguerritissima “guest star” Daniele Delbono (GasGas) il quale ha tenuto botta agli attacchi del sanremese Davide Dall’Ava (Ktm) che di fatto ha cercato di controllare il più possibile la sua gara evitando errori, forte dei 19 punti di vantaggio sul suo diretto avversario Mattia Moscheni, lanciato così verso la vittoria finale del Trofeo Silver 2022 conquistato con grande merito, davanti a Mattia Moscheni e Luca Spinelli.
La classifica di fine gara Silver over vede salire sul 1°gradino del podio Davide Dall’Ava con il 2° posto del sud tirolese Maximilian Zerger (Ktm) e il simpatico Luca Spinelli in sella ad una GasGas del TTR Squadra Corse ad occupare il gradino più basso. La giornata della classe Junior vede Nicola Grossi primo, Daniele Delbono al secondo posto e Marco Moser (Ktm) che risulta terzo. La classifica di fine Campionato 2022 decreta la conquista del Trofeo Silver Junior da parte del genovese Niccolò Camponovo (Husqvarna), che ha lottato per tutta la stagione con il francese di Sherco Academy Bruno Mammone il quale, a causa di un brutto infortunio alla gamba in allenamento, ha dovuto dare forfait a quest’ultimo appuntamento, cedendo di fatto la vittoria al suo diretto avversario. Terzo posto nel finale di stagione per il coriaceo laziale Lorenzo Talocci che ha domato la sua Ktm 125 cc.
Venendo alla classe Bronze, si è aggiudicato la giornata Luca Albi (GasGas), dopo una lotta serrata e spettacolare con il veneto Davide Gnocco Soravia sulla Beta del team NSM di Mirco Miotto che tiene dietro il suo avversario di sempre Luca Monateri (Ktm), intento a controllare la sua gara, ottenendo un prezioso terzo posto che gli permette di aggiudicarsi così il Trofeo Bronze 2022 con Soravia che mantiene la posizione n°2 e Luca Albi che chiude in 3° piazza.
Il “main event” della Infernal Mine, ovvero la temibile ascesa al cosiddetto “trono del diavolo”, ha visto la partecipazione facoltativa di una quindicina di temerari riders che sembravano non aver risentito della fatica di qualifiche e gare, cimentandosi per due giri finali su un percorso appositamente allestito, al termine del quale bisognava riuscire a salire un muro verticale da brividi, rappresentato dalla sponda di un tratto della cava, con il numeroso pubblico presente ad incitare i piloti estremi spingendoli e incoraggiando con entusiasmo da stadio.
Si è messo in mostra ancora una volta il “mattatore” Sonny Goggia (Ktm) lasciando a Mattew Green (Ktm) l’onore del secondo posto e a Michele Bosi (Sherco) il terzo.
La manifestazione si è conclusa in zona podio con le premiazioni di giornata e di Campionato, con la consegna dei trofei e delle medaglie FMI poste al collo dei protagonisti da Franco Gualdi, Coordinatore Comitato Enduro FMI, e Remo Fattori nelle vesti di presidente di giuria dell’Italiano Enduro Estremo.
I doverosi saluti finali e ringraziamenti del presidente “Kalice” del Motoclub Vigolzone hanno chiuso ufficialmente i battenti a suon di musica e successivo passaggio in zona ristoro tra sorrisi, sfottò e naturalmente l’immancabile birra.