Mercoledi’ 7 dicembre 2016, presso il Ministero dell’Interno, è stato siglato il Protocollo d’intesa tra la Federazione Motociclistica Italiana e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. L’accordo, sottoscritto dal Capo del C.N.VV.F. – Dott. Ing. Gioacchino Giomi e dal Presidente FMI – Dott. Paolo Sesti, ha come obiettivo quello di poter fornire un valore aggiunto al soccorso attraverso l’impiego di moto fuoristrada, quad e motoslitte.
Tali mezzi consentono infatti di poter raggiungere zone impervie in tempi brevi, permettendo al motociclista volontario di fornire utili informazioni agli operatori ancor prima che gli stessi siano giunti sul luogo dell’intervento. Nello specifico, i possibili scenari operativi per i quali potrebbe essere utile il supporto del motociclista volontario sono:
-Ricognizione ambientale;
-Pattugliamento antincendio e segnalazione incendi boschivi;
-Controllo dei territori rurali e degli argini dei corsi d’acqua in caso di pericolo esondazione;
-Servizio di mappatura GPS;
-Ricerca dispersi;
-Trasporto medicinali/beni di prima necessità in zone disagiate.
Oltre agli aspetti legati al soccorso, l’accordo prevede che i due Enti, ciascuno nell’ambito delle rispettive competenze e conoscenze, si impegnino a svolgere congiuntamente incontri e seminari finalizzati all’approfondimento delle linee guida sulla sicurezza, da applicare in caso di manifestazioni motociclistiche e in materia di pubblico spettacolo.
Paolo Sesti – Presidente FMI: “Una soddisfazione che arriva a pochi giorni dalla scadenza del mio mandato e che mi rende ancora più entusiasta e orgoglioso per l’importanza di questo progetto”
Tony Mori – Coordinatore Dip.to Politiche Istituzionali FMI: “Abbiamo ottenuto un altro fondamentale risultato, tramite il quale il Dipartimento Politiche Istituzionali punta ad ampliare e sviluppare la propria Struttura di Volontariato Motociclistico, riconosciuta nei giorni scorsi anche dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile”