Il Motociclismo incontra l’università: martedi 22 maggio presso il dipartimento di Anatomia dell’Università di Parma si è tenuto un seminario sull’interazione uomo-macchina nel motociclismo. Relatore del seminario il coordinatore della Direzione Tecnica, Raffaele Prisco, già docente di Biomeccanica applicata agli sport motoristici che ha accolto con entusiasmo l’invito dell’ateneo parmigiano ritornando nelle aule che negli scorsi anni lo hanno visto più volte docente in corsi speciali.

Questo intervento costituisce anche un chiaro segnale del processo di strutturazione di una rete di collaborazione con diverse università italiane che porterà proficui travasi di conoscenze tra il comparto scientifico e la Federazione elevandone così il livello di contenuti e professionalità.

Nel ruolo di responsabile della formazione Prisco ha presentato agli studenti il quadro generale della FMI tracciandone le linee guida, soprattutto del comparto tecnico, quello più vicino al loro oggetto di studio, dal momento che afferivano tutti al Dipartimento di Scienze Motorie , per poi entrare nei temi prevalenti del seminario che hanno fornito alla platea prospettive e spunti di riflessione sul mondo del Motociclismo , sia amatoriale che di alto livello.

La FMI si appresta dunque a replicare questi eventi divulgativi, ma soprattutto ad avviare attività congiunte e produttive con gli atenei.

I proff. Mirandola e Gobbi, presidenti rispettivamente del corso di Laurea Triennale e Magistrale hanno espresso entusiastica soddisfazione per l’interesse degli allievi e per le prospettive di collaborazione che in un ateneo di una terra a forte tradizione motoristica  costituisce un eccezionale incrocio di interessi e motivazioni.