Terzo round degli Internazionali d’Italia Supermoto con tanti colpi di scena e il cambio di tabella rossa nella classe regina, la SM1 Pro. A Busca i trionfatori di giornata sono Elia Sammartin e Mattia Rato.
SM1
Il capoclassifica Marc-Reiner Schmidt (TM) si è aggiudicato la prima manche, dopo aver avuto la meglio in una bella battaglia con Elia Sammartin (Honda – Gaerne) e Steve Bonnal (TM). Ma in gara 2 il tedesco è caduto nel corso del primo giro e ha dovuto recuperare dall’ultima posizione alla 17esima, lasciando quindi sul piatto tantissimi punti. Ne ha approfittato Elia Sammartin, che è andato a vincere la gara ed è passato al comando della classifica di campionato.
Secondo posto di giornata per Bonnal e terzo per Luca D’Addato (Honda – 8biano), con Schmidt che si è dovuto accontentare della quarta posizione assoluta. Il francese Tim Szalai (TM) ha concluso quinto.
Nella SM1 Fast, invece, Christian Bellemo (KTM – Gaerne) ha totalizzato il punteggio migliore, ma la tabella rossa resta sulla moto di Nico Grazioli (TM – Bellinzago), secondo di giornata davanti ad Alberto Sacchi (TM – Estense).
SM4
Show di Mattia Rato (TM – Mr13 Transilvania), che, al suo debutto stagionale agli Internazionali d’Italia Supermoto, ha messo subito in riga tutti gli avversari della SM4. Il giovane monzese ha preceduto in entrambe le manche Alessandro Sciarretta (Honda – Cida Zpm Motorsport racing), comunque ben contento del secondo posto in ottica campionato: i suoi principali inseguitori, Iacopo Arduini (Honda – Celeste Berardi) e Marco Malone (Honda – Pietrinferni), infatti, hanno perso moltissimi punti, con Malone addirittura fuori gara fin dalle qualifiche.
Sul terzo gradino del podio di Busca si è piazzato lo spagnolo Alex Gourdon (Husqvarna), grazie a un quinto e un terzo posto. Quarto un tenace e febbricitante Antonino Navarria (Honda – Cremona) e quinto Michele Cuccu (TM – Gonnesa). Un altro protagonista della gara è stato Alberto Surra (KTM – Spoleto), che ha corso nonostante una caviglia infortunata e, dopo il terzo posto in gara 1, è stato frenato da due cadute nella seconda manche.
Altre categorie
Matteo Andreotti (TM – Como 1903) a vele spiegate nella SM3, dove ha conquistato un’altra vittoria a punteggio pieno. Alle sue spalle Gabriele Monica (Honda – Valstirone) e Matteo Valdemi (Honda – Liguria racing). La SM5 è andata a Marco Longhin (TM – Orbassano racing), davanti al capoclassifica Marco Furega (Honda – 8biano) e a Mauro Cucchietti (Honda – Orbassano racing).
La SM Young ha visto Riccardo Andreotti (KTM – Castellarano) precedere di un soffio Daniele Cornolti (Yamaha – Berbenno), con Giorgio Trovato (KTM – Boars nest Stazzano) al terzo posto. Sfortunato Michael Diodato (GasGas – Cervellin), costretto al ritiro dopo aver vinto gara 1. Giada Vezzù (TM – Astico) ancora imprendibile nella Lady, con Sara Acefalo (Husqvarna – Cairatese) seconda e Giulia Sala (TM – Oggiono) terza.
Con una bella doppietta, Andrea Benvenuti (KTM – Della Futa) è balzato in testa alla classifica della SM Junior. Alle sue spalle sul podio lo svizzero Nathan Terraneo (KTM) e Leonardo Lapadula (TM – Cmv).
Trofeo Honda Redmoto
Nella categoria SMF del challenge Honda è stato Riccardo Teti (Cida) a spuntarla su Filippo Occhialini (Amsil), sebbene a pari punti. Terza posizione per Leonardo Pontevichi (Gamma). La categoria SMT è stata appannaggio di Massimo Elia (Motodromo Castelletto), con Fabrizio Lamonarca (Intimiano Natale Noseda) secondo e Paolo Perucatti (St) terzo.
Prossimo appuntamento con gli Internazionali d’Italia Supermoto il 28 luglio a Castelletto di Branduzzo.