Capirossi, Dovizioso e Melandri. E poi ancora Baiocco, Cervellin, Bernardini e Riccardo Russo. Sono solo alcuni dei nomi che hanno preso parte questo weekend (15 novembre) all’edizione 2015 di Ride for Life andata in scena all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. La manifestazione, giunta al 5 appuntamento, si è chiusa con una grande partecipazione da parte del pubblico e degli oltre 80 riders che si sono riuniti per gareggiare e dare spettacolo con un unico obiettivo: raccogliere fondi per aiutare i piloti gravemente infortunati e sostenere la ricerca per la cura delle lesioni al midollo spinale.
Lo spettacolare Trofeo Lady Polita di kart ha aperto la domenica di gare con 40 piloti al via provenienti da tutte le categorie della velocità e dell’off road: Alessia Polita ha fatto da apripista alle combattutissime sfide eliminatorie disputate su due giri cronometrati. Una lotta che ha visto prevalere nella finale Marco Melandri, che allo scadere ha ottenuto il crono di 45”952, battendo per soli 27 millesimi Matteo Baiocco. Con loro sul podio il crossista Ivo Monticelli, seguito dagli altri finalisti Riccardo Russo, Andrea Dovizioso e Simone Saltarelli.
Melandri è stato uno dei piloti più attivi del weekend, partecipando a tutte le corse in programma: dalla 60 Km Ride For Life di ciclismo, disputata il sabato mattina su 12 giri del tracciato, fino appunto ai kart e alle Pit Bike, passando per il Trofeo intitolato ad Andrea Antonelli, originale sfida in bici a coppie effettuata sulle curve del circuito kart, vinta dalla coppia formata dal crossista Samuele Bernardini e dal ciclista Samuele Scotini.
La domenica pomeriggio è invece stata animata dall’emozionante gara in sella alle Pit Bike: sullo sterrato 36 piloti si sono dati battaglia affrontando le manche eliminatorie, dalle quali sono emersi i quattro finalisti: Massimo Bianconcini, Marco Melandri, Andrea Dovizioso e Michele Cervellin. La finale è vissuta sull’emozionante battaglia tra Marco Melandri e Andrea Dovizioso, con il ravennate che ha avuto la meglio sul forlivese soltanto nelle ultime curve. Con loro sul podio lo specialista del cross Michele Cervellin. Da segnalare anche l’ottima prestazione di Loris Capirossi, fermatosi a un passo dalle semifinali.
Alessia Polita: “È stato bellissimo partecipare a questa manifestazione: ringrazio di cuore i tantissimi piloti intervenuti, che hanno dato grande spettacolo e soprattutto stanno continuando a farmi sentire parte di una grande famiglia, nonostante non stia più frequentando i paddock delle gare. Ringrazio anche l’associazione Riders4Riders e tutti coloro che con il loro impegno e la loro volontà permettono di organizzare questi eventi: è grazie a loro se il mio sogno di tornare in piedi un giorno si avvererà”.
Marco Melandri: “Tantissimi piloti sono intervenuti con grande entusiasmo in questi due giorni e ciò non può che farmi piacere: è sempre bello dare una mano a chi è più in difficoltà, e oltretutto ci divertiamo molto! In tutte le gare c’è sempre stata una grande bagarre, peccato per la caduta nel Trofeo Antonelli, altrimenti oggi con le vittorie nei kart e nelle Pit Bike avrei potuto fare l’en-plein! Nella finale delle Pit Bike sapevo di avere qualcosa in più di Dovizioso in alcuni punti della pista: sono contento anche perché sono riuscito a fare un bel sorpasso pulito, senza contatti come accade spesso con le Pit Bike! Speriamo di aver trasmesso un bel messaggio e speriamo anche di attrarre ancora più pubblico in futuro”.
Andrea Dovizioso: “Sono presente sin dalla prima edizione di Ride For Life e anche quest’anno è stato molto bello partecipare per aiutare chi ha più bisogno. A fine stagione, una volta liberi dagli impegni, è un piacere ritrovarsi tra noi piloti per farsi due risate e lottare con qualsiasi mezzo… l’importante è che ci sia della bagarre! Qui a Imola ci siamo potuti sfidare con le bici, con i kart e con le Pit Bike ed è stato molto divertente. Ho visto molta gente già sabato sera in occasione della cena assieme a tutti i piloti e ciò è senza dubbio positivo. Ce la mettiamo tutta per dare spettacolo e attirare sempre più pubblico, per un obiettivo importante!”.
Loris Capirossi: “È sempre molto bello dare il proprio contributo per una giusta causa! Mi sono divertito molto a lottare con gli altri piloti, anche se con le Pit Bike mi sono dovuto scontrare con avversari molto forti! C’erano tanti specialisti della terra e per noi velocisti abituati all’asfalto non è stato semplice, ma mi sono comunque divertito tantissimo!”.
Terminata l’edizione 2015 di Ride For Life, le attività dell’associazione Riders4Riders Onlus a sostegno dei piloti infortunati e della ricerca per la cura delle lesioni al midollo spinale non si fermano: dal 6 dicembre sul sito www.riders4riders.it prenderà infatti il via l’asta online con gli oggetti donati dai piloti e dai sostenitori dell’associazione. Tra questi, l’abbigliamento da gara completo di Tony Cairoli autografato, le maglie di Clement Desalle e Romain Febvre, una paratia dell’alettone della monoposto di Formula 1 Toro Rosso e i sottotuta dei piloti Max Verstappen e Carlos Sainz.
All’asta ci saranno anche gli stivali di Alex De Angelis, che sta recuperando bene dall’incidente occorsogli a Motegi e ha voluto essere presente per donarli personalmente durante la grande serata organizzata il sabato sera: la cena in compagnia dei piloti, animata dallo spettacolo di Flatland BMX con Luca Contoli e dai comici di Zelig, ha visto la partecipazione di oltre 450 ospiti.