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Rally delle Alpi Carniche: classifiche sub judice nella prima giornata

Prima giornata di gara al Rally delle Alpi Carniche, quinta prova del Campionato Italiano Motorally. Un problema nella seconda prova speciale, causato da un “tappo” e da una conseguente modifica di percorso, sarà risolto durante la notte grazie alla lettura dei tracciatori GPS introdotti quest’anno nel Campionato.

 

Il Motorally approda in alta montagna: sono le splendide Alpi Carniche a fare da cornice alla quinta e sesta prova del Campionato Italiano Motorally, ospitate nel paesino di Ravascletto, a due passi dal confine austriaco.
Dopo le operazioni preliminari di ieri, oggi si è svolta la prima delle due giornate. Il Motoclub Morena guidato da Massimo Candolfi, organizzatore dell’evento, ha proposto ai 117 piloti al via un percorso di 186 chilometri, con terreni abbastanza vari di tipico stampo montano, tra i magnifici panorami delle vette alpine.

 

Due le prove speciali in programma, entrambe di diciannove chilometri, strutturalmente molto diverse: veloce e scorrevole la prima, lenta e navigata la seconda. Proprio quest’ultima ha creato problemi ai piloti, per alcuni tratti veramente viscidi e impegnativi dove si è creato il classico “tappo”, costringendo il sodalizio friulano a modificare un tratto della prova per far passare i piloti.

 

In questo momento si sta procedendo alla lettura dei tracciatori GPS in dotazione a ogni pilota, la grande novità  tecnologica introdotta quest’anno dalla Federazione Motociclistica. Attraverso la lettura delle tracce sarà possibile tenere validi i tempi della prova speciale, partendo da un punto successivo al problema. Si tratta di una grossa rivoluzione, che permette di salvare una prova speciale che in passato sarebbe stata sicuramente annullata.

 

Al momento quindi non c’è ancora il nome del vincitore. La prima prova speciale è stata vinta dal sardo Luca Manca (TM – M&M Racing) che ha preceduto di un’inezia, appena 74 centesimi, il perugino Andrea Mancini (Husqvarna – CF Racing) e di meno di cinque secondi Matteo Graziani (KTM – Il Team).

Quarto posto per Niccolò Pietribiasi (KTM – Motorstore), davanti ai due piloti del Aprilia Giofil, Alex Zanotti e Massimo Chiesa.

 

Domani seconda giornata di gara, sesta prova del Campionato. Percorso un po’ più breve, 155 chilometri e ancora due prove speciali in linea in programma.

 

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