Venerdì 10 giugno si è tenuta a Pistoia la seconda tavola rotonda del Progetto Enduro Italia. L’incontro ha avuto luogo presso la sede del Comitato Regionale FMI Toscana con l’obiettivo di sensibilizzare i Moto Club, i Tesserati FMI e i numerosi appassionati presenti all’utilizzo corretto del territorio durante la pratica del fuoristrada.
Erano presenti il Presidente della FMI, Paolo Sesti, Massimo Romolini – Capo della Segreteria tecnica del Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini – il Presidente del Comitato Regionale FMI Toscana, Andrea Vignozzi, il Coordinatore del Dipartimento per le Politiche Istituzionali FMI, Tony Mori, e Marco Marcellino, Presidente della Commissione Normative Fuoristrada FMI. A rappresentare il Corpo Forestale dello Stato sono stati il Comandante Regionale della Toscana, Giuseppe Vadalà, il Comandante Provinciale di Arezzo, Claudio D’Amico, l’Ispettore Marco Mazzi e la Comandante Provinciale di Pistoia, Raffaella Pettinà.
La tavola rotonda toscana ha toccato gli stessi argomenti trattati durante il primo appuntamento del 16 maggio a Milano. Dopo i saluti del Presidente Sesti, si sono affrontati i temi della condivisione del territorio, della collaborazione tra FMI e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il nuovo Codice della Strada, dell’importanza del Protocollo d’Intesa tra FMI e Corpo Forestale dello Stato, dei rapporti tra Moto Club e Strutture Territoriali del CFS e delle normative sulla circolazione in fuoristrada come valore aggiunto per il rispetto del territorio. Quest’ultimo, si è voluto sottolineare, non appartiene ad una categoria in particolare ma deve essere condiviso da tutti gli utenti nel rispetto totale delle regole. Al termine dell’incontro – dopo la consegna di due Tessere Member FMI a D’Amico e Mazzi – si è aperto un interessante dibattito a cui appassionati e Moto Club sono intervenuti con forte spirito costruttivo.
Il Presidente FMI, Paolo Sesti, ha dichiarato: “Queste tavole rotonde sono fondamentali per sensibilizzare gli appassionati di fuoristrada e tutti i motociclisti al rispetto dell’ambiente. La collaborazione tra FMI e Corpo Forestale dello Stato è determinante per regolare al meglio la circolazione off-road e, proseguendo con la sensibilizzazione degli appassionati, sono certo che questa in futuro possa continuare senza difficoltà. E’ con tale obiettivo che organizzeremo altre tavole rotonde, a cui parteciperanno nuovamente sia i rappresentanti della FMI, che del Corpo Forestale che di altre istituzioni – anche governative – il cui contributo è fondamentale”.