La stagione 2022 è alle porte anche per i protagonisti el Campionato Italiano E-bike. Dopo la presentazione dei calendari, ci sono state alcune variazioni: la prima prova E-Bike Enduro in programma il 3 aprile a Monsummano Terme (PT) è stata rinviata al 16 aprile; mentre l’ultima gara, valevole anche come prova di Coppa del Mondo, in programma l’11 settembre a Pantelleria è stata spostata a Spoleto (PG) con l’organizzazione del Moto Club Spoleto.
Grande fermento tra gli addetti ai lavori, ma anche nel comparto organizzativo, che all’interno della Federazione Motociclistica Italiana mantiene il suo assetto con Gianluca Avenoso come coordinatore del Comitato e Matteo Baldissarri quale membro dello stesso e track inspector.
Gianluca Avenoso: “Il 2021 è stato un successo in termini di qualità delle gare e di adesione, i numeri sono raddoppiati nell’E-bike Cross e addirittura triplicati nell’E-bike Enduro. Sono triplicate anche le licenze emesse dalla Federazione Motociclistica Italiana e questo vuol dire che c’è un grandissimo interesse verso questo mondo. Per quanto concerne le novità regolamentari 2022, abbiamo portato il numero delle classi, in base all’età, da tre a cinque: la Under che va dai 12 ai 17 anni, la Junior dai 18 ai 25, la EX1 dai 26 ai 40, la EXS dai 40 ai 50 e la Veteran che va oltre i 50 anni di età. Il Campionato Italiano EBK Enduro si svolgerà su ben 8 round, mentre quello di EBK Cross è ancora composto da 6 round. Il primo attesissimo appuntamento si svolgerà con l’Enduro in Toscana, a Monsummano Terme (PT) il sabato di Pasqua (16 aprile) e successivamente proseguirà il suo tour abbracciando varie regioni, tra cui: Liguria, Umbria, Piemonte, Trentino Alto Adige, Toscana e Lombardia. Il Campionato Italiano EBK Cross partirà invece dalla Lombardia, in particolare a Gorla (VA) il 7 maggio, per poi proseguire il suo cammino alla volta di altri 5 bellissimi tracciati allestiti ad hoc per le esigenze della EBK Cross. All’interno dei due calendari trova spazio anche Maggiora (NO), lo storico tracciato piemontese ospiterà per la prima volta entrambe le discipline: sabato 11 Giugno l’EBK Cross e il giorno successivo l’EBK Enduro, prove valevoli tra l’altro per la Coppa del Mondo, il che riconferma la nostra nazione leader in Europa per quanto riguarda le manifestazioni agonistiche EBK, infatti il calendario prevede due prove di Coppa del Mondo EBK Enduro: 12 Giugno a Maggiora (NO) e 11 Settembre a Spoleto (PG), mentre la Coppa del Mondo EBK Cross si svolgerà altresì su due prove: 11 Giugno a Maggiora (NO) e 4 Settembre ad Arsago Seprio (VA). A tutto questo aggiungiamo anche una novità inedita: anche la Federazione Europea sarà da quest’anno coinvolta in EBK con la prova unica di Coppa Europa, in Versilia il 17 luglio, in concomitanza con il Campionato Italiano EBK Enduro”.
Matteo Baldissari: “Da oltre dieci anni mi occupo di questa tipologia di gare, ma non si finisce mai di imparare: in questi due anni abbiamo affinato la macchina organizzativa e ora siamo nuovamente carichi a ripartire per il terzo anno consecutivo con i Campionati Italiani EBK Enduro e Cross. Il nostro format è pronto e rinnovato per dare ancora più divertimento ai partecipanti: con l’Enduro che avrà prove in salita tecniche, dove verranno esaltate le qualità atletiche e di guida dei riders, ma anche delle suggestive discese per far divertire tutti dal principiante al più esperto. Per questo 2022 abbiamo avuto una grossa adesione da parte dei Motoclub, le location sono concepite proprio per l’uso delle nostre amate EBK ed anche per quanto riguarda il Cross i tracciati verranno disegnati specificatamente facendo tesoro dell’esperienza delle precedenti edizioni. La disciplina sta evolvendo, i costruttori stanno credendo sempre di più in questo progetto e ci sono sempre molti più team schierati per partecipare a questo campionato. Avremo tanti piloti in rappresentanza delle case ufficiali, ma anche molti team privati con atleti impegnati anche in altre discipline FMI. Sarà un anno sicuramente impegnativo questo 2022, che a mio avviso segnerà la svolta per quanto riguarda la Federmoto in questa disciplina”.