Sabato 17 settembre, il ristorante Stop and Go – situato in cima al Passo dello Spino, in provincia di Arezzo – ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della terza prova del “Trofeo Crono Climber”, gara di regolarità in salita che si disputerà domenica 25 settembre a Pieve Santo Stefano. Il tracciato sarà lo stesso di quello della famosa corsa automobilistica, seppur ridotto di 2.4 chilometri: stessa partenza per due e quattro ruote, ma le moto concluderanno la prova a Fontandrone.
A illustrare le modalità di svolgimento della competizione è stato Mauro Zecchi, Delegato FMI e organizzatore della prova per conto del Moto Club True Riders di Borgo San Lorenzo (FI), il quale ha spiegato come questo tipo di gara serva per far sentire protagonisti i suoi partecipanti, anche coloro che vogliono provare il divertimento dell’agonismo per un solo giorno, purché muniti della necessaria licenza. Si può gareggiare con qualsiasi moto e a determinare il risultato finale sarà la capacità del singolo pilota di avvicinarsi al tempo realizzato in prova: più il responso sarà uguale all’esito cronometrico della mattinata e maggiori saranno le probabilità di vittoria. In questo consiste la regolarità. Lungo il percorso sarà inserita una chicane al fine di far rispettare la media imposta di 80 chilometri orari. Prevista un’adesione numerica di motociclisti piuttosto consistente: a più di una settimana dalla chiusura iscrizioni, ad oggi il numero degli iscritti è oltre sulla cinquantina e si prevede che cresca.
A portare il saluto dell’amministrazione comunale è stato il sindaco Albano Bragagni, che ha ribadito il ruolo centrale di Pieve Santo Stefano in ambito motoristico, mentre gli altri interventi a corredo sono stati quelli di Pierluigi Lacrimini, Segretario di Gara, e di Alessandro Pigolotti, presidente della Pro-Spino Team, il sodalizio che organizza la cronoscalata automobilistica e che in questo caso fornisce tutto il necessario supporto logistico. Presenza speciale nella sala in cui la conferenza si è tenuta è stata la Yamaha TD3 del signor Moreno Cecconi, immatricolata nel 1969 e modello di moto che nel 1971 ha disputato l’ultima edizione dello Spino sui 12.5 guidata dal campione europeo Walter Rug, pilota svizzero. Ancora una settimana e poi sulla strada dello Spino si potranno ammirare le moto: nel pomeriggio di sabato 24 settembre avranno luogo le operazioni di verifica; domenica 25 inizio delle prove libere alle 8.30, poi quelle cronometrate e quindi breve pausa con riapertura del percorso, prima della gara a inizio pomeriggio. Sabato 24 settembre, come prologo alla giornata motoristica dell’indomani, la Pro-Spino Team organizza il “Goodbye Summer Party”, rivolto in particolari ai bambini, con giochi gonfiabili, mini-quad, esibizioni di trial del talento pievano Elia Meozzi, gimkane in bici e naturalmente stand gastronomici con specialità locali attivi per tutta la giornata.