Il progetto Piccole Ruote Crescono, organizzato dalla FMI – Federazione Motociclistica Italiana e dal MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dedicato ai bambini delle 3^ e 4^ elementare sbarca in Lombardia con la prima delle tre tappe previste.
Teatro delle operazioni di oggi, martedì 5 novembre, è stata la scuola IC G. Camozzi di Bergamo dove, alla presenza della Referente Provinciale per l’Educazione stradale del MIUR, Simonetta Cavallone, i Formatori FMI hanno condotto un’intensa e proficua mattinata di lavoro.
A condurre le operazioni è stata, ancora una volta, la squadra di Formatori della Regione Veneto guidata dal Referente Luigi Faraon, che ha curato l’allestimento dello spazio aperto con particolare attenzione vista la pioggia caduta durante la notte.
Presenti alla giornata anche rappresentanti della Polizia Municipale della città orobica, guidati dalla vicecomandante Monica Pezzella, che hanno ampiamente apprezzato il modulo didattico e il metodo di insegnamento utilizzato dai Formatori FMI.
I trentacinque bambini partecipanti all’evento, hanno dimostrato un proficuo interesse sia per la lezione in classe sia per il percorso in bici. Se è quasi scontata la passione verso il gioco didattico e verso la parte pratica, qui a Bergamo ha sorpreso il coinvolgimento dimostrato nella parte teorica, dove i bambini hanno preso i loro quaderni per prendere appunti, interrogando i Formatori con domande riguardanti la segnaletica e il comportamento da seguire in strada. Molti di loro, entusiasti, hanno espresso la volontà di rileggere e condividere le nozioni anche in famiglia.
Hanno partecipato alla giornata due bambini diversamente abili che, con grande gioia, hanno preso parte alle prove pratiche risultando tra i migliori nella comprensione dell’ambiente stradale.
Chiusa la prima giornata lombarda, l’attività di Piccole Ruote Crescono non conosce sosta e si replicherà già domani, sempre in Lombardia, con la prima delle due mattinate previste presso l’IC di Como Albate (CO).
Anna Divo – Referente per il progetto e Responsabile della sicurezza dell’IC Gabriele Camozzi di Bergamo: “Non posso che rallegrarmi per questa iniziativa. Grazie alla FMI e al MIUR abbiamo completato un percorso di educazione stradale pedonale iniziato con la Polizia Municipale di Bergamo. E’ stato importante approfondire la tematica riguardante gli utenti giovani perché il rispetto delle regole e di se stessi in strada, vuol dire rispetto di se stessi anche in altri campi della vita. Un grande plauso, infine, va all’organizzazione straordinaria e all’intervento competente e completo in tutte le sue parti da parte della Federazione Motociclistica Italiana”.