Gli sforzi e la volontà della FMI, della Ducati, del moto club Mondoducati e delle altre federazioni europee, specie l’austriaca impegnata in prima linea nell’organizzazione operativa, hanno raggiunto lo scopo dando per la prima volta alla storica manifestazione Ducati Speed Week una copertura istituzionale.
Da sempre nel cuore degli appassionati infatti, il controllo degli standard qualitativi e di sicurezza erano demandati da sempre all’organizzatore. Crescendo la competitività dei mezzi e soprattutto la voglia agonistica di tanti, il livello si è innalzato in modo importante ed il passo è stato inevitabile: oggi la Speed Week diventa un evento a pieno titolo nell’orbita federale con quel che ne consegue in termini di sicurezza ed assicurativi.
Graditissima a questo proposito l’iniziativa della FMI che ha attivato in maniera sperimentale la licenza Ove Event appositamente per Pannonia (Ungheria). La Federazione infatti, consapevole di dover introdurre ad un nuovo approccio i tanti concorrenti, ha lavorato perché ci fossero gli strumenti per un ingresso “più dolce”. L’esperimento sarà sicuramente motivo di studio per i prossimi eventi al fine di consentire anche alla larga fascia degli amatori di avere un ombrello assicurativo e dei controlli di sicurezza come d’obbligo in pista.
Circa centocinquanta i piloti, tra loro non solo i partecipanti della Speed week, divisi tra maxi moto moderne e pregevoli mezzi degli anni 70 ed 80, ma anche quelli del Desmo Challenge che, unico caso nei monomarca italiani, potranno usufruire di una tappa all’estero su un circuito spettacolare. Quasi cinque chilometri di pista in un compromesso vicino alla perfezione tra tecnico e veloce.
Al via anche i piloti del trofeo europeo Supertwins che, dato un programma orario abbastanza serrato, concorreranno all’interno della Speedweek. Esaurita quindi la parentesi delle prove libere oggi venerdì 20 luglio, per tutti sabato di qualifiche e domenica di gare al Pannoniaring.