Come noto la 32^ edizione della Rievocazione Storica del Motogiro d’Italia 2023 si svolgerà quasi tutta in Toscana. Ogni  frazione sarà caratterizzata da percorsi unici e toccherà città grandi e piccole tutte caratterizzate da arte, storie e paesaggi che non hanno eguali al mondo.

Nel contesto di tante unicità una menzione particolare la merita la quarta tappa che si svolgerà il 25 maggio con partenza e arrivo a Chianciano Terme, luogo già caro agli etruschi per le sue benefiche e curative acque.

Il percorso si snoderà in un raggio di circa sessanta chilometri e attraverserà i territori dei dieci comuni della Valdichiana senese, con soste e eventi in tutti i capoluoghi comunali. La frazione alla fine sarà di 230 Km.

Si partirà da Chianciano in direzione sud della provincia di Siena con soste prima a Chiusi, l’antica capitale degli Etruschi fondata dal re Porsenna, poi si salirà a Cetona, attraversando tutto l’omonimo parco naturale fino a Sarteano, altro centro ricco di storia e di sorgenti acque per giungere dopo cento chilometri a San Casciano Bagni, salito alle cronache mondiali per lo straordinario ritrovamento dello scorso novembre, quando dai  fanghi delle terme sono riemerse 24 statue in bronzo perfettamente conservate compresa quella di Efebo, risalenti a 2300 anni fa.

Dopo la visita agli scavi archeologici la carovana dei “Motogirini” proseguirà, percorrendo l’antica Cassia, verso il nord della provincia attraversando tutta la Vald’Orcia territorio Unesco e Patrimonio dell’Umanità, prima di giungere San Quirico d’Orcia da dove gli oltre 200 concorrenti proseguiranno per Pienza, la città fondata da papa Pio II e conosciuta al mondo per essere stato il primo centro abitato realizzato su un progetto che oggi definiremmo un moderno piano regolatore. Abbandonata la città del Piccolomini ci si dirigerà verso Trequanda e Rapolano Terme la zona più a nord della frazione e da qui si tornerà indietro toccando Sinalunga, capitale industriale dell’intera area prima di giungere a Torrita di Siena dove nel cuore del centro storico ci sarà un riordino generale.  Da qui balzo verso il colle di Montepulciano, naturale spartiacque fra Valdichiana a Vald’Orcia. I concorrenti entreranno da Porta al Prato parte bassa della città percorreranno per circa un chilometro e mezzo il corso principale, un vero e proprio museo architettonico dove anno lavorato i più grandi architetti del rinascimento da Baldassarre Peruzzi a Antonio da Sangallo il vecchio, da Andrea Pozzo al Vignola sino giungere in Piazza Grande difronte agli storici palazzi rinascimentali fra i quali spicca il palazzo comunale, copia perfetta di quello di Firenze, opera di Michelozzo.

In Piazza Grande si svolgerà la prova speciale conclusiva e qui organizzata dalla Strada del Vino Nobile di Montepulciano, ci sarà la possibilità di visitare alcune antiche cantine fra le quali quella dei Ricci. Un tempio del vino fatto realizzare nel ‘500 dal cardinale Ricci e progettato da Balsassarre Peruzzi, per far invecchiare il vino destinato ai papi, una tradizione divenuta plurisecolare.

Dal capoluogo Poliziano la carovana ripartirà alle 16,30 per concludere la frazione a Chianciano Terme sulla cittadella del Motogiro allestita in Piazza Italia.

Questa tappa è realizzata in collaborazione e al tangibile intervento della “Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese” che curerà tutti gli aspetti logistici e turistici.