Ancora soddisfazione per i giovani piloti Italiani impegnati nel Campionato Mondiale Trial 2013. Nella prima prova europea del torneo mondiale disputata sul circuito di Andorra la Rabassa, i ragazzi appartenenti al Progetto giovani FMI si sono nuovamente distinti con risultati positivi.
Impegnati su un percorso molto fisico caratterizzato da un trasferimento di 24 km da ripetersi due volte con 18 zone molto lunghe e complicate, i nostri piloti hanno evidenziato una buona preparazione fisica, tenendo molto bene sui due giorni di gara. In termini di risultati si distingue nuovamente il giovane Gabriele Giarba (Miton Top Trial Team) secondo e terzo nelle due giornate, mentre il favorito Pietro Petrangeli (Spea Gas Gas) dopo un buon terzo posto il sabato scende al sesto la domenica. Bene anche l’esordiente Marco Fioletti che dopo la tredicesima posizione del sabato recupera e risale al nono posto.
Nella categoria Junior il pilota Ossa Matteo Poli (Team X4 Racing) che agguanta al sabato uno straordinario quarto posto a pochi punti dal podio, mentre la domenica causa qualche incomprensione con i giudici si attesta in settima posizione. Bene solo la domenica invece Cabrini, Saleri e Locca che chiudono rispettivamente al nono, decimo e dodicesimo posto.
Buona la prestazione di Matteo Grattarola che guadagna punti di classifica con due ottavi posti. Presenti anche le donne per il loro esordio mondiale, con Sara Trentini (Miton Top Trial Team) che si distingue nel sabato con un bellissimo sesto posto, malgrado una brutta caduta che compromette il risultato di domenica dove termina dodicesima e dolorante. Bene anche Martina Balducchi (Team SRT) che guadagna un decimo ed un nono posto nelle due giornate, mentre continua la sua esperienza la giovanissima Elisa Peretti con una prestazione incoraggiante.
Andrea Buschi, Direttore presente sul percorso: “sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti dai nostri giovani, una ulteriore conferma del fatto che stiamo lavorando bene nella formazione tecnica, atletica e mentale dei nostri ragazzi. Credo che alla fine dell’anno riusciremo a riportare ancora maggiori risultati a vantaggio del movimento agonistico italiano.”