Si è chiuso il Campionato Mondiale Motocross 2007. Una stagione esaltante per l’Italia che ha visto riportare a casa, grazie a Tony Cairoli, il titolo Mondiale nella classe MX2. Anche nell’ultima tappa, il campione siciliano, che si è aggiudicato il titolo con tre gare d’anticipo, ha conquistato una doppietta mettendo in mostra uno stato di forma che fa ben sperare per il Trofeo della Nazioni (23 settembre, Budds Creek, USA). Cairoli sarà il pilota di punta della nazionale Maglia Azzurra FMI, con Philippaerts Guarneri e Salvini.
In MX1 sfortunati Philippaerts e Salvini: il primo ha chiuso all’ottavo posto la prima manche mentre si è dovuto ritirare nella seconda. Salvini, invece, ha dovuto chiudere anticipatamente la prima prova, mentre nella seconda ha chiuso sedicesimo. L’ultima prova olandese del Mondiale ha assegnato il titolo a Steve Ramon. Il campionato 2007 ha premiato la regolarità del pilota belga che si è aggiudicato il Mondiale senza nessun Gp vinto e con soli due successi di manche. I piloti Maglia Azzurra, 6° Philippaerts e 22° Salvini, hanno comunque dimostrato nel corso di tutto il campionato di meritarsi la convocazioni per gli Stati Uniti dove potranno esprimere tutto il loro talento.
In MX2 i giochi per il mondiale erano già fatti ma, come detto Cairoli non si è accontentato ed ha regalato ai propri tifosi un’ennesima gioia. Ottima prima prova di Guarneri, tredicesimo, non ripetuta però nella seconda manche a causa di un ritiro. Da sottolineare inoltre, anche le buone prestazioni di Monni e Bonini che hanno chiuso in crescendo il Mondiale 2007.
Prossimi appuntamenti per i tifosi di Motocross sono il Trofeo delle Nazioni, tra tre settimane, e le ultime due prove degli Internazionali: 7 e 14 ottobre.