Si è corsa nell’ospitale Piana degli Albanesi (PA) la terza prova di campionato che innalza al trono Schito tra gli Esordienti ed un eroico Pellegrinelli tra gli Aspiranti. Una Domenica vincente anche per i siculi Ricchiari e Cristiano ed il baby Macoritto.
A poco più di tre mesi dalla prova inaugurale di Guastalla (RE) corsa sabato 16 febbraio, con la formula Hard Race, il “tricolore dei cuccioli” è giunto ormai domenica 27 aprile al fatidico giro di boa. Una giornata soleggiata con temperature non proprio estive per l’incessante presenza del vento, ha messo in scena infatti il terzo atto dei sei in programma sul suggestivo palcoscenico collinare palermitano di Piana degli Albanesi con una presenza di 67 mini al via, ben 20 presenze in più rispetto al 2007 che premiano il costante impegno del moto club Monreale nei confronti dei giovanissimi.
Al secondo anno di regia di una prova tricolore il club palermitano riconferma competenza e idoneità con i più piccoli interpretando al meglio le necessità regolamentari richieste per questo campionato di categoria. Applausi quindi al poliedrico presidente Salvatore “Totò” Modica recentemente promosso tecnico federale che avvalso della collaborazione dei club Tre Valli di Piana degli Albanesi e del Partitico e con la preziosa concessione del dott. Franco Cuccia che per il secondo anno ha messo a disposizione la sua proprietà per la manifestazione, ha dato vita come da pronostici ad un ammirevole esempio di minienduro. A cominciare dal trasferimento definito in gergo tecnico “tutto guidato”, uno spettacolare cross-test caratterizzato da contropendenze ed una vera prova in linea, degna di campionati maggiori, contrassegnata da un tratto estremo con tanto di variante soft (più lunga e dolce) e saggiamente risparmiata ai piccoli della classe Baby Sprint.
Note di merito per l’inossidabile coppia di bergamaschi D.O.C Renzo (direttore di gara) e Nella D’Adda (segretaria di gara) sempre pronti a cooperare nell’amata terra siciliana, e per il tecnico federale Tonino Abramo presente in sede come accompagnatore del figlio iscritto alla gara e che non ha pensato due volte sabato a mettersi a disposizione dell’organizzazione e dell’instancabile responsabile di percorso Alessandro Comotti, piantando paletti ed perfezionando le fasi di allestimento delle prove rendendole più agevoli e sicure. Ma gli applausi più scroscianti vanno sicuramente ai piloti che hanno elettrizzato con le loro prodezze la giornata. Sforzi giustamente ripagati a fine gara con una medaglia consegnata indistintamente a tutti i riders dalle mani del Vicepresidente del Comitato Regionale Sicilia Francesco Mezzasalma.
Dieci le prove cronometrate per un totale di 24 minuti e 08 secondi siglati per soli due secondi dall’alfiere Fantic Domenico Ricchiari dopo un duello da cardiopalma tra conterranei innescato con un agguerrito Antonino Arcuri (Fantic). Non hanno mancato l’appuntamento con il gradino centrale del podio neppure Jacopo Andrea Schito (KTM) tra gli Esordienti, Nicolas Pellegrinelli (HM) tra gli Aspiranti che ha gareggiato con un tutore al braccio fratturato, Lorenzo Macoritto (KTM) nella Baby Sprint ed il pilota di casa Fabio Cristiano (HM CRF) nella Open.
ASPIRANTI: davvero tenace il camuno del Treviglio Nicolas Pellegrinelli (HM) che dimostra di correre prima di tutto con il cuore, dimenticando la frattura al braccio incappata alla prova tricolore Under23 di Sanremo ed il ritiro per noie meccaniche alla precedente prova di Monticello, vincendo con un minuto di vantaggio su un comunque ottimo Gaetano di Pace (KTM) al primo podio stagionale. Bronzo invece per il leader di campionato Simone Croci (Beta).
ESORDIENTI: continua l’egemonia per il detentore del titolo Jacopo Andrea Schito (KTM) risultato davvero imprendibile in terra sicula tanto da rifilare un gap di oltre due minuti al suo avversario più agguerrito il pilota del RS77 Andrea Manarin (KTM) nuovamente secondo. Ottimo terzo posto nonostante l’accredito di due minuti al controllo per il pilota del Val Luretta Luca Manzoni (KTM). Costretto a dare forfait domenica per uno stato influenzale Alessio Croci.
OPEN (anni dal ’98 al ’94- cilindrata fino a 85 2t – fino a 150 4t) vittoria sul filo di lana per Fabio Cristiano (HM CRF) che la spunta per meno di un secondo sul leader Marco Favari (KTM) e per pochi secondi su Jonathan Marchesi (KTM) che va a chiudere il podio.
50 CADETTI(anni ‘92-’93 – cilindrata fino a 50 cc): un podio di giornata “Made in Sicily” visto che ad entrare in zona medaglie sono rispettivamente Domenico Ricchiari, Antonino Arcuri e Salvatore Giammona tutti esclusivamente in sella a Fantic Caballero 50.
BABY SPRINT (anni ‘00-’99): Lorenzo Macoritto (KTM) riesce a dominare per la terza volta consecutiva nei confronti del bergamasco Simone Peverata (HM) che però riesce a firmare per tre volte il primo tempo nelle 10 speciali. Primo bronzo tricolore per la mascotte del moto club Monreale Francesco Bonaccorsi (KTM).
Strapotere nella classifica riservata alle squadre per il moto club Treviglio (Pellegrinelli, Schito, Bresolin, Zanni).