Domenica 02 settembre la stimata area vinicola bresciana della Franciacorta ospiterà oltre 100 cuccioli dell’Enduro per la quinta ed ultima prova di campionato. In palio i titoli tricolori.
L’enduro nazionale ritorna ufficialmente “a lavoro”. Domenica 02 settembre si chiude infatti la pausa estiva con il campionato italiano MiniEnduro che in contemporanea metterà la parola fine alla stagione 07. Ultima chiamata in campo infatti per i giovanissimi piloti, convocati dal noto moto club R.S. 77, eccellente organizzatore solo alcuni giorni fa di una gremita lezione S.A.E., nel comune di Monticelli Brusati per il gran finale che eleggerà finalmente i campioni di categoria dopo le precedenti quattro prove che hanno visto l’avvicendarsi sul gradino più alto di più protagonisti, rendendo la corsa ai titoli ancora più avvincente ed enigmatica. Il solo a dormire sonni tranquilli sarà il siciliano Domenico Ricchiari tricolore ‘06 categoria Aspiranti e fresco vincitore della classe 50 (non assegna titolo) grazie alla terza vittoria consecutiva conseguita a Mendatica lo scorso 22 luglio.
Non poteva essere più azzeccata la cornice che accoglierà l’atteso rush finale, la provincia di Brescia, un territorio sinonimo di enduro e patria di alcuni tra i campioni più tifati ed apprezzati della specialità quali Mario Rinaldi, Stefano Passeri, Alessandro Botturi, e Fausto Scovolo che proprio domenica assisterà al debutto in sella del figlio maggiore. Un fattore questo che potrebbe aver fatto da esca visto il nuovo record di iscritti fatto registrare dalla manifestazione bresciana, 103 piloti contro i 101 della precedente prova ligure. Si prospetta quindi un gran lavoro per gli uomini del club bresciano che faranno ricorso all’enorme esperienza accumulata nel corso degli eventi firmati R.S.77 come la Sei Giorni a Lumezzane nel 1997, il mondiale nel 2003, e la recente collaborazione con il Sebino per il mondiale di Borno per tenere a freno l’entusiasmo dei rampanti mini piloti.
Scelto come sede di gara il Centro Sportivo di Monticelli Brusati comune a 19 Km da Brescia e posto nel cuore della Franciacorta, adibito anche come centro per le operazioni di verifica (sabato dalle ore 16.00 alle ore 18.00 – domenica dalle ore 07.00 alle 08.30.), all’area Paddock nonché zona partenza con i piloti della 50 Cadetti ad aprire le danze alle ore 09.30. Due le prove inserite. La prima che affronteranno sarà l’enduro test (1000 m.), un sentiero ad 1 km dalla partenza, immerso nel sottobosco, mentre seguirà poco dopo il cross-test (1.500 m.) adagiato su un prato pianeggiante lo stesso che ospitò una prova speciale del mondiale che verrà ripetuto sei volte.
La situazione di campionato, nonostante le quattro prove già disputate, è quanto mai accesa. Nell’Aspiranti (’95-’93) a condurre è il pilota del Treviglio Nicolas Pellegrinelli (HM) e per laurearsi diventa indispensabile un terzo posto ai danni del suo inseguitore Salvatore Giammona (Beta). E’ sufficiente un quarto posto invece per Jacopo Andrea Schito (KTM) nella classe Esordienti (’00-’96). Distacco minimo nella Open tra i due compagni di club Davide Beggio (Honda) e Federico Oliana (KTM), solo 4 punti infatti a dividerli. Per entrambi il motto sarà quindi “devo vincere