Loading...

MC Colombo. Il giorno dopo la Rievocazione Storica del Circuito del Tigullio

L’alba del giorno dopo è sempre un momento magico, racconta con serenità suoni, profumi, colori, regala fotografie che rimarranno impresse nella storia del Circuito del Tigullio.

Si è conclusa la II edizione della Rievocazione storica “Circuito del Tigullio”, 101 anni entusiasmanti, una lunga passerella di campioni e personaggi che hanno scritto la storia delle competizioni, oggi come nel passato un successo dedicato a noi, al nostro territorio al Tigullio. È molto difficile concentrare nelle poche righe di un articolo il successo di queste due giornate, l’entusiasmo dei partecipanti, le sfilate, gli interventi sul palco di chi la storia l’ha scritta e vissuta. Solo chi ha passeggiato tra moto centenarie e bolidi della MotoGp può raccontare l’emozione.

All’interno dell’area espositiva, 97 motociclette a rappresentare oltre un secolo di storia, pezzi unici e rarità come la Velocette – che arrivò terza nell’edizione del 1932 guidata dal pilota Pigorini – o la Superba, unica moto prodotta in serie a Genova in ben 400 esemplari, o ancora la M.G. altro pezzo di storia genovese. Accompagnati da Massimo Lucchini, Presidente del registro storico Gilera ed erede della memoria del famoso marchio attraversiamo gli spazi dedicati e ci illuminiamo gli occhi con gioielli come la Gilera Piuma o Sanremo, il sidecar 500 VLE del 1937, la 500 4 cilindri del 1954 o la 500 ss sottocanna del 1927. Raggiungendo le moto più recenti, nello spazio dedicato alla World Classic Racing Bike ed al Moto club Bustese ammiriamo la collezione delle Yamaha 2 tempi degli anni ’70, per terminare infine con le moto da gran premio “moderne” che vedono la presenza del Team di MotoGp e Moto-e LCR con le moto ufficiali, la Honda di Alex Rins e Granado messe a confronto con il prototipo di moto elettrica stradale del 1990 un pezzo unico artigianale che ben racconta l’evoluzione di questo nuovo mondo.

Non possiamo certo dimenticare la Honda vincitrice del campionato mondiale 250 con Pedrosa, la Moto 2 di Mattia Pasini, o la Aprilia di Max Biaggi, il sidecar di Matteo Valli per tre volte vincitore del Campionato Europeo, difficile non far torto a nessuno in questa lunga kermesse di campioni. Tanti gli incontri con i protagonisti: piloti come il 2 volte campione del mondo Carlos Lavado; Roberto Gallina che ci ha deliziato con i suoi racconti tra le vittorie di Marco Lucchinelli e Franco Uncini; Peppino Consalvi, famoso pilota degli anni ’70, o Piero Pieri leggenda del TT dell’isola di Man a cui ha partecipato in ben 27 edizioni; Roberto Mandelli che con la sua Gilera ha sfidato la mitica Parigi Dakar negli anni ’90; Gilles Dejong, pilota belga 7 volte campione del mondo in supermotard e pluricampione in frestyle e motocross.

Un paddock ricco di personaggi di spicco del nostro tempo: l’Assessore allo Sport della Regione Liguria, Simona Ferro, appassionata di motori e competizioni che ha visionato con attenzione ogni pezzo esposto; Giuseppe Pottocar, Direttore del Museo Tazio Nuvolari che, intervenendo sul palco, ha rinnovato la fama del leggendario pilota; Marco Riva, Team menager nei tempi d’oro del Team Yamaha ufficiale; Giulio Romei rappresentante della Federazione Motociclistica Italiana e Presidente del Comitato Ligure, per non dimenticare giornalisti del calibro di Marco Masetti e Franco Daudo solo per citarne alcuni. Infine, ma non certo ultima per importanza e valore, l’esposizione in Piazzetta a Portofino, una gemma ad arricchire una kermesse di primissimo livello. Le Ferrari e la Maserati Barchetta proveniente dalla mitica Mille Miglia una piccola anticipazione di quello che vedremo nel 2024.

Con le sfilate e le rievocazioni il numeroso pubblico assiepato lungo il percorso ha potuto ammirare moto leggendarie nel loro habitat naturale. Le abbiamo viste sfilare tra le strade dell’antico tracciato, curve e tornanti impegnativi per mezzi abituati alle piste, il mare e gli ulivi ad incorniciare uno spettacolo memorabile. Ancora una volta è stata vissuta “la magnifica corsa” come veniva definita nelle cronache dell’epoca.

La Vittoria del Territorio

Il Circuito del Tigullio è storia ma anche cultura e territorio, è la presentazione delle eccellenze che hanno reso famosa nel mondo la nostra ospitalità ed i nostri prodotti, presentazioni di libri, fiori e prodotti provenienti dalle nostre aziende, un unicum dedicato agli ospiti e partecipanti, un’ulteriore dimostrazione delle qualità e capacità della nostra terra. Noi non possiamo che ringraziare chi da sempre ha creduto e sostenuto questo progetto, a cominciare dalla Regione Liguria, l’Assessore allo sport Simona Ferro ed al suo staff, che fin dalla prima ora condivide questa passione, le Amministrazioni di Santa Margherita Ligure, l’Assessore allo Sport Patrizia Marchesini, e Portofino che hanno messo a disposizione i loro uffici e responsabili, un concerto di lavoro unico e inimitabile. La Federazione Motociclistica Italiana, nostro faro nella persona del Vice Presidente Rocco Lopardo e tutto lo staff del Registro Storico, il Comitato Regionale Liguria ed il suo Presidente Giulio Romei. Aci provinciale Genova e il Direttore Raffaele Ferriello per le indicazioni ed il proseguo futuro.
Matteo Monzani Presidente della Scuderia Ferrari club Portofino, prezioso collaboratore e fondamentale appoggio logistico, Roberta Ticchi chief della RobiJoi che ci ha deliziato con i suoi prodotti, con il suo importante appoggio per la realizzazione dei festeggiamenti in Piazzetta. I Comandanti della Polizia Municipale di Rapallo, Santa Margherita Ligure e Portofino, che hanno permesso con il loro impegno le sfilate, il Comandante della Capitaneria di Porto di S. Margherita Ligure al quale abbiamo messo a dura prova la pazienza.
Marco Gotelli che ha magistralmente diretto due intense giornate di interviste e presentazioni sul palco dedicato alla F.M.I.

Un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito, collaborato e si sono messi a disposizione per la riuscita dell’evento, la Ma-Fra per gli allestimenti, Seagull Hc per le strutture medicali, la Motomar e la Motor Marine eccellenze del territorio, i fotografi del gruppo Dietro a un Vetro infaticabili protagonisti.
Le attività locali nostri partner e fornitori, Marco Fenelli per i fiori, Foto Hubner per la disponibilità, le attività ricettive che hanno messo a disposizione la loro ospitalità gli Hotel e gli Alberghi Jolanda, Tigullio e Mediterraneo, i ristoranti Antico Cedro e La Cambusa, la Gelateria Centrale, il Bar Colombo nostra sede storica e centro di ogni appuntamento ed il caffè Moretto.

Tutte le attività di logistica e trasporto il Garage Barbieri, i Servizi Marittimi del Tigullio, Giada Auto che ha messo a disposizione la preziosa navetta, il servizio stradale di De Barbieri, le compagnie assicurative Cattolica di Rapallo e Iaffaldano Assicurazioni di Chiavari, Radio Aldebaran ed il Tigullio Motor Club per la collaborazione.
Non rimane che salutare, l’alba del giorno dopo è ormai trascorsa, felici di quello che abbiamo vissuto insieme a voi diamo un arrivederci ad ottobre 2024.

Iscriviti alla newsletter FMI

Per essere sempre aggiornato su tutte le attività FMI