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L’Italiano E-Bike Enduro fa tappa a Montecreto

Domenica 22 agosto il Campionato Italiano E-Bike Enduro FMI farà tappa a Montecreto (MO), un paesino di 900 abitanti adagiato ad 864 m di altitudine sulle pendici dell’Appennino Tosco Emiliano, dove i partecipanti troveranno un tracciato disegnato da Filippo Marani, esperto e competente. Un lavoro svolto di concerto con il responsabile dei percorsi e-bike della FMI, Matteo Baldissarri, che in proposito si è dichiarato ampiamente soddisfatto: “Gli atleti troveranno uno sviluppo bellissimo e molto tecnico, un condensato delle migliori esperienze fin qui raccolte, perché non ci dimentichiamo che in questa disciplina Federmoto è in fase di “apprendistato”, un periodo necessario che stiamo cercando di percorrere velocemente, facendo tesoro di ogni occasione di crescita”.

Nello specifico i giri da percorrere saranno tre di 12km ciascuno, di cui sei di trasferimento in salita con un dislivello di 500 m, e i rimanenti frazionati in due prove speciali tutte in discesa, una condizione dove la spinta del motore lascerà quasi interamente il passo alla tecnica e alle doti di guida; i concorrenti dovranno quindi porre attenzione e metabolizzare la peculiarità del secondo giro, durante il quale le due distinte Prove Speciali verranno unificate e ci sarà un unico rilevamento cronometrico: in buona sostanza, la somma dei tempi dell’intera giornata scaturirà dai tre giri su cinque Prove.

E-Senior – La categoria Senior è attualmente dominata da Stefano Passeri (Lumezzane – Fulgur Polini) che guida in maniera autoritaria la provvisoria con 80 punti, il massimo disponibile. Il detentore della Red Plate sin dalla prova di apertura in Versilia pare non avere avversari diretti che possano intaccare il predominio di classe, infatti il confronto si anima soprattutto alle sue spalle, dove si sono alternati in molti: oggi i gradini più bassi del podio sono occupati da Matteo Carpisassi (Conway) ed Eric Anselmo (SVM), entrambi a quota 51 lunghezze.

E-1 – La E1 pare aver delineato il confronto per la vittoria finale tra Maurizio Micheluz (Fiamme Oro Milano-SVM), attuale leader di classifica con 67 punti, e Roberto Fabbri (La Rocca–Fantic, 60 punti) che si contendono la leadership di Campionato sin dall’esordio stagionale: un avvio costellato di errori e piccoli problemi tecnici per il toscano in seconda posizione, e una costanza di altissimo rendimento con un mezzo sempre in ordine per l’atleta delle Fiamme Oro, hanno per il momento decretato le due rispettive posizioni di classifica. La terza forza di Campionato, grazie a prestazioni maiuscole e in crescendo, è Luca Ercoletti (Valdinievole ebike-Focus): il coriaceo atleta del Monte Coralli Faenza appare oggi in grado di inserirsi nella lotta per la vittoria di giornata ma non di Campionato, che risulta forse compromessa dalle prestazioni iniziali, in parte anche condizionate da aspetti tecnici e non da riscontri cronometrici.

E-Junior (da 13 a 18 anni) – Classe combattuta, con molti atleti in grado di vincere la propria categoria, ma competitivi anche in termini assoluti, come successo a Spoleto (PG) con la splendida vittoria di Matteo Baruffi (Fulgur Polini). Attualmente, dopo essersi imposto a Piancavallo, la Red Plate è nelle mani di Andrea Ferrari (FX Action–SVM) con 55 lunghezze, seguito dai due lombardi Francesco Raia (Focus) e Nicholas Lumina (Fulgur Polini), entrambi a quota 41 punti.

E-Open – Nella Open la classifica appare corta, con Davide Rossin (Lago D’Iseo – SEM) che guida con 68 punti. Alle spalle del leader gli stessi della prova di Piancavallo, Andrea Sassoli (Aretina – SEM) con 66 lunghezze, e Marco Gnassi (Aretina – SEM) con 58.

E-Woman – Federica Amelio (Lumezzane – Fulgur Polini) guida con 77 punti il nutrito gruppo delle ragazze che partecipano con grande determinazione a questa non facile specialità. La lombarda è seguita con 66 lunghezze da Matilde Andrea Melani (La Rocca – Focus) e da Loredana Gorni (Merida) attualmente distanziata in classifica a quota 38 punti.

SurRon E-Trphy– Terza prova per il SurRon E-Trophy Easy Enduro, che continua in maniera eccellente il lavoro di organizzazione, assistenza e fidelizzazione dei propri iscritti; a Montecreto gli atleti in gara saranno molti, tra questi il vincitore della prova di Piancavallo, Francesco Andreis. Poi, come sempre, al termine della gara tutti sul podio per ricevere i ricchi premi messi in palio direttamente dall’organizzatore del Trofeo.

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