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L’intervista a Josephine Bruno: “Arrivare ai massimi livelli del motociclismo: questo è il mio obiettivo”

Primo posto nel CIV Femminile e secondo posto nel WEC: è stato questo l’esordio stagionale nel weekend di Misano di Josephine Bruno, pilota dei Pata Talenti Azzurri FMI Velocità.

Nata a Varese il 20 aprile 2008, “Joy” è un talento fuori discussione con innegabili doti velocistiche, malgrado la giovanissima età. Nel 2024 è tornata al Gradara Corse, team con cui nel recente passato ha ottenuto i risultati migliori e dove ha dovuto raccogliere una pesante eredità come quella di Sara Cabrini, vice campionessa CIV Femminile 2023.

In questa intervista si sono affrontati i punti fondamentali della sua carriera sportiva, dagli esordi sin da bambina all’esperienza acquisita nelle selezioni della Rookies Cup, fino a voler arrivare ai massimi livelli del motociclismo, sia maschile che femminile.

Com’è nata la passione per le moto?

“La passione è nata grazie a mio papà. Ho iniziato ad andare in moto a 5 anni seguendo sempre mio padre in pista e cercando di imparare il più possibile da lui. Da quel momento non ho più smesso.” 

In questo weekend a Misano hai raggiunto il secondo posto nel WEC e il primo nel CIV Femminile. Direi un inizio di stagione quasi perfetto.

“Si assolutamente, è stato quasi perfetto. Purtroppo, a causa di un problema tecnico al cambio ho preso tanto distacco dalla prima posizione, avevo le potenzialità per poter vincere la gara. Alla fine comunque è stato un inizio di stagione molto positivo, quindi sono soddisfatta.”

Dopo l’ottima esperienza nel 2022, in questa stagione sei tornata a vestire i colori del Team Gradara Corse. Cosa ti ha spinto a fare questa scelta?

“Sono molto contenta di essere tornata con il Gradara Corse. Con loro mi sono trovata bene fin dall’inizio, la moto è performante e decisamente adatta a me. Cercheremo di fare il meglio possibile sia al CIV Femminile che nella Women’s European Championship”.

Raccogli anche una pesante eredità come quella di Sara Cabrini, vice-campionessa nel CIV Femminile 2023. Questa cosa ti da una motivazione in più per fare meglio?

“Sara è una grandissima pilota e l’anno scorso ha fatto molto bene con questo team. Prendere il suo posto è importante ma non sento assolutamente il peso. Sono già motivata di mio a fare bene grazie alla preparazione che ho ricevuto dal team e dai Talenti Azzurri.”

Nel 2023 hai partecipato alle selezioni della Rookies Cup. Nonostante il risultato finale non proprio positivo, com’è stato confrontarsi con i giovani piloti migliori al mondo?

“Si, la selezione della Rookies Cup è stata un’esperienza indimenticabile. E’ stato molto difficile competere con i giovani piloti più forti al mondo ma sicuramente in futuro riproverò questa sfida.”

Anche quest’anno farai parte dei Pata Talenti Azzurri FMI. Quanto ti serve questo progetto per crescere come persona e come pilota?

“Il progetto dei Talenti Azzurri è fondamentale per la mia crescita. Gli allenamenti che si fanno con i Tecnici FMI sono molto importanti e costruttivi per migliorare in gara. Sono felice di farne parte per il secondo anno di fila.”

Qual è il tuo sogno nel cassetto sia dal punto di vista personale che sportivo?

“Il mio obiettivo è quello di arrivare un giorno ai massimi livelli del motociclismo, sia femminile che maschile. Lavoro ogni giorno per questo.”

 

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