Sarà il circuito Vinicio Rosadi di Gioiella (Pg) ad ospitare questo weekend – 27 e 28 arpile – la seconda prova dell’Europeo Minicross classe 65 -85 cc. I piccoli italiani sono stati fin da subito protagonisti nelle prove ufficiali, con Kevin Cristino nella classe 65 e Gianluca Facchetti nella 85.
Nella classe minore, quasi un monomarca KTM, visto che il novanta per cento è in sella alla moto austriaca, a sorpresa, il migliore è risultato il piemontese Kevin Cristino, 9 anni, che, nella batteria decisiva, ha preceduto di quattro secondi il romano Alessandro Facca, 10 anni, attualmente terzo in classifica generale dopo la gara spagnola di due settimane fa. La coppia azzurra ha messo alle spalle il vincitore della gara di Albadia, il russo Nikita Kukerov, 9 anni, che ha accusato un ritardo abbastanza pesante, ma che probabilmente non ha forzato, accontentandosi di andare a occupare la terza casella dietro al cancello di partenza. Buon quinto crono per l’altro italiano Alessandro Barcella, 10 anni, preceduto di pochissimo dall’austriaco Rene Hofer, 11 anni.
Il leader del campionato Gianluca Facchetti (Suzuki) si è confermato il pilota da battere; infatti il lombardo, dopo aver dominato entrambe le manche della gara spagnola, si è presentato a Gioiella con tutte le intenzioni di fare il bis. Facchetti è stato velocissimo sui saliscendi del circuito umbro e ha rifilato ben cinque secondi e mezzo al francese Ludovic Bompar, 14 anni, e ancor di più allo sloveno Luka Milec, 12 anni, entrambi su KTM. Quarta posizione per il messinese Gabriele Oteri e quinto per il sanmarinese Andrea Zanotti, tutti e due su TM. Leggermente al di sotto delle aspettative il veneto Filippo Grigioletto (KTM), che ha ottenuto il sesto crono abbastanza lontano dal dominatore Facchetti.