Buona l’organizzazione dell’Arditi Racing per la quarta e penultima prova del Campionato Regionale Lazio Enduro a Civita Castellana. Il pilota di casa trionfa con una prova di anticipo nella sua classe e ora punta anche alla vittoria nella classifica assoluta. All’Arditi A va invece il titolo a squadre.
Tutto secondo le migliori prestazioni domenica scorsa a Civita Castellana, dove si è disputata la quarta e penultima prova del Campionato regionale Lazio di Enduro, che ha già assegnato alcuni importanti titoli. Al debutto assoluto nell’organizzare la gara c’era il sodalizio Arditi Racing di Fabrica di Roma, promosso a pieni voti.
Molta attesa questa tappa oltre che per le classifiche, anche per valutare la capacità organizzativa del Motoclub Arditi, che non ha potuto che confermare le aspettative di successo, preparando una gara di ottimo livello, con un percorso bello, vario, con numerosi guadi e un interminabile sequenza di saliscendi fra le colline di tufo che caratterizzano questa zona dell’alto Lazio, ma soprattutto dove il 90% era costituito da fuoristrada. Le discriminanti, poi, erano degne di gare di livello superiore, con un bel cross test da quasi quattro minuti a ridosso del paddock ed un favoloso e caratteristico enduro test di circa cinque minuti, che esaltava in ogni modo le peculiarità di guida dell’enduro.
Nella sfida per la classifica assoluta da registrare l’assenza di qualche nome di spicco e la caduta – con conseguente frattura alla mano destra – del giovane Pasqualetti che hanno limitato la lotta, lasciando competere per il podio i soli Incaini e Caprioli. I due piloti, infatti, erano gli unici in grado di fare tempi imprendibili per tutti gli altri, e dopo sei ore di gara proprio Incaini – per soli tre secondi – ha avuto la meglio sul bravissimo Caprioli. A parziale “giustificazione”, però, c’è da dire che per il forte pilota della Honda si trattava della gara di casa, visto che Incaini corre proprio per il MC Arditi. Dietro di loro, ma più staccati, sono arrivati Mastroantonio e Cappa.
Passando alle singole classi: nella 125 il toscano Borghi ha regolato i due “galletti” laziali Pittà e Boezi, che dopo aver battagliato per tutta la giornata hanno occupato i rimanenti due gradini del podio, distanziati di soli 20 centesimi di secondo!
Nella 250 2t Luciano Mastroantonio ha messo tutti d’accordo salendo sul gradino più alto del podio, seguito da Cappa che, malgrado l’età non più “verde”, è riuscito ancora a dare gas come pochi, e dal romano Flavio Gioia che non è stato costante nelle partecipazioni, ma quando si è presentato al via ha lasciato sempre il segno.
La 250 4t ha visto primeggiare un altro pilota del MC Arditi: Gianluca Alessandrini che, dopo aver lavorato fino a notte fonda per tutta la settimana per organizzare la gara, era evidentemente motivato a fare bene. Per lui, quindi, un primo posto meritato e la soddisfazione di aver curato nei dettagli una delle gare più belle della stagione. Dietro ad Alessandrini sono arrivati Ubaldo Mastropiertro, Michele Sessa e Mirko Incaini.
Nella 450 4t dominio di Damiano Incaini, che è andato a vincere con oltre un minuto sul bravo Fabio Mastropietro, terza e quarta pizza per Roberto Mancini e Fabio Patulli. Proprio Incaini con questa vittoria si è matematicamente aggiudicato il titolo di classe con una prova di anticipo.
Per la oltre 450 4t c’è stato poco da fare contro un irraggiungibile Caprioli, che ha vinto a mani basse, ma dietro di lui c’è stata grande battaglia. Lotta accesissima, infatti, tra Pierpaoli e Pelacci che se le sono suonate fino all’ultima prova speciale dove a dividerli c’era poco più di un secondo. Nell’ultimo enduro test Pierpaoli si è giocato il jolly, assicurandosi il secondo posto, e lasciando a Paolo Pelacci il “bronzo”. Ai piedi del podio si è piazzato Stefano Alì, dopo aver buttato la gara alle ortiche a causa di un dritto fra i rovi nel primo enduro test.
Infine nella categoria a squadre a farla da padrone è stato il Moto Club Arditi, che ha piazzato al primo e al terzo posto le sue due compagini Arditi A ed Arditi B, mentre il secondo posto è andato al MC CRM, quarta posizione per il MC Colleferro. Anche in questa categoria il titolo regionale è stato assegnato con una gara di anticipo alla squadra del MC Arditi A.
Il campionato regionale va per ora in vacanza, dando appuntamento al 12 ottobre a Carsoli per l’ultima prova; ma l’enduro sarà ancora protagonista nei mesi estivi con le tre gare del Trofeo Indoor.