Ci siamo, è il momento per i piloti in lizza per gli Assoluti d’Italia Enduro di tornare in pista e darci dentro nelle ultime due prove con un unico scopo: battagliarsi il titolo di campione italiano. Il palcoscenico dell’ultimo weekend di gara dal 25 al 27 ottobre sarà Arma di Taggia, a Sanremo, luogo già conosciuto agli Assoluti d’Italia come sua tappa iniziale durante la stagione 2022; sarà questa suggestiva città in provincia di Imperia quella che, invece, chiuderà il sipario del campionato in questo 2024.
Il Moto Club Sanremo Associazione Sportiva Dilettantistica, guidata dal suo presidente Sig. Danilo Benza, ha dato vita ad un percorso di 40 km che i piloti dovranno percorrere per ben 4 giri il sabato e 3 la domenica. Le prove speciali saranno tre: la prima di queste è il Cross Test di 2,5 Km, seguita dalla Enduro Test di 6 Km e dalla Extreme Test di 2 Km a concludere. Inoltre, il venerdì pomeriggio ci sarà il prologo, con un giro all’interno del Super Test, durante il quale avranno un assaggio di tale prova speciale in vista delle due manche nei giorni successivi.
A giocarsi il campionato ci saranno tre piloti: l’azzurro Andrea Verona (Gas Gas – GAS GAS FACTORY RACING) aveva dalla sua il trono del campionato, ma a spodestarlo è Brad Freeman (Beta – TEAM BETA FACTORY), pilota inglese che si è reso protagonista di quasi tutte le manche disputate fino ad ora. Adesso è lui ad avere tra le mani il titolo di campione, ma una certezza assoluta non c’è perché Verona ha soli 5 punti di svantaggio che lo dividono dal suo avversario. Allo stesso tempo, c’è anche Steve Holcombe (Honda – HONDA RACING RED MOTO ENDURO TEAM) che cercherà di fare del proprio meglio per colmare la distanza da Verona e strappargli via l’argento.
Per quanto riguarda le altre classi:
Con le due manche pistoiesi, Pietro Scardina (Fantic – FANTIC RACING JUNIOR ENDURO TEAM SPECIA) prende le redini della 125 scalando ben due posizioni. Luca Colorio (Husqvarna – HUSQVARNA JET ZANARDO) gli è dietro a poche lunghezze di distanza, pronto a strappargli via il titolo di campione. Alberto Elgari (TM – COSTA LIGURE TM YOUTH TEAM), assente a Pistoia, chiude la top 3.
Lorenzo Macoritto (TM – TM BOANO FACTORY TEAM) continua a macinare vittorie nella 250 2T, accumulando ben 140 punti. È sorpasso di Gian Luca Martini (Gas Gas – M.C. SEBINO-CAMUNO) su Maurizio Micheluz (Husqvarna – G.S. FIAMME ORO MILANO), ma il pilota Gas Gas non può permettersi distrazioni: sono 5 i punti che li dividono.
Dopo le due prove di Pistoia, la classifica della classe 300 rimane invariata: Matteo Cavallo (TM – G.S. FIAMME ORO MILANO) figura sulla vetta con ben 140 punti davanti a Morgan Lesiardo (Sherco – HUSQVARNA JET ZANARDO), 119 punti, e Giulio Nava (KTM – TEAM KTM PRO RACING SPORT), 93 punti.
Ad avere in mano la 250 4T è ancora Davide Soreca (Kawasaki – MGR KAWASAKI), ormai ben distante dalle grinfie di Rudy Moroni (Honda), gradino intermedio. A Pistoia, Matteo Segantini (Husqvarna) riesce a trovare posto in top 3 a sfavore di Jacopo Traini (Husqvarna), costretto al ritiro nella giornata di sabato.
La classe 450 vede ancora il totale dominio di Andrea Verona, che ha dalla sua ben 7 vittorie e 140 punti. Samuele Bernardini (Honda – HONDA RACING RED MOTO ENDURO TEAM) lo segue, ma a pesare sono i 21 punti di distanza dalla vetta. Terzo posto occupato da Matteo Pavoni (Husqvarna – HUSQVARNA JET ZANARDO).
Kevin Cristino (Fantic – FANTIC FACTORY RACING ENDURO) porta avanti la sua leadership nella classe Junior. Dietro lo segue Manolo Morettini (Honda – HONDA RACING RED MOTO ENDURO TEAM) con 20 punti di svantaggio. Terzo posto al momento di Enrico Rinaldi (Gas Gas – GTG MOTOGAMMA LUNIGIANA TEAM).
La classe Stranieri è infuocata: Steve Holcombe mantiene la leadership con 118 punti, ma dovrà fare i conti con Brad Freeman che, una vittoria dopo l’altra, si è fatto strada tra i piloti della classe colmando il ritiro della prima tappa. Albin Wilmer Kar Norrbin (Fantic) si immette nella top 3, lasciando alle proprie spalle Nathan Watson (Beta – TEAM BETA FACTORY) che, con le ultime due prove, darà il massimo per riprendersi il bronzo.
Quanto alle classifiche di Coppa Italia:
Il giovanissimo Davide Cabass (Fantic) è, al momento, l’unico pilota a figurare in classe 50 con un numero di punti pari a 120.
Sunny Marconato (Sherco) è pilota da battere della Cadetti, colui che al momento guida la classe con ben otto vittorie dalla sua; dietro figura Damiano Cannata (Sherco) che continua la sua corsa per l’argento di classe. A chiudere Ludovico Bugatti (Fantic), che cerca in tutti i modi di staccarsi dalla furia di Lorenzo Nicolò Moretti (Gas Gas), a poche distanze da lui.
Nella Junior è al momento Francesco Giusti (Beta) ad avere tra le mani quella tanto lottata classe Junior: il rivale Elia Zucconi (Husqvarna) inizia a farsi sempre più distante, ma sarà questo weekend a dare un epilogo chiaro a questo duello perdurato un’intera stagione. Chiude la top 3 Lorenzo Cometta (Honda).
Alessandro Radice (KTM) detiene al momento la leadership nella Senior con 126 punti accumulati. A quasi 30 punti di svantaggio è in corso la battaglia tra David Rampin (KTM) e Nicola Lanza (Husqvarna) per l’argento: quest’ultimo riesce a colmare il distacco dal rivale, portandosi alle sue spalle.
Paolo Demichelis (Beta) non si ferma, continua tappa dopo tappa ad immagazzinare lunghezze nella classe Major ed è pronto, questo fine settimana, a portare a casa il titolo di campione. Antonello Meli (Honda), sul secondo gradino della classifica, dovrà tenere alta la guardia da Daniele Bonato (KTM), pronto a dare il massimo per il sorpasso sul rivale.
La classe Veteran non è certamente tra le più tranquille: Edoardo Ferrari (Beta – M.C. SEBINO-CAMUNO) fa sua la tappa di Pistoia imponendosi su Andrea Fesani (Gas Gas), adesso al suo seguito per un solo punto. I due sono ancora ai ferri corti, sarà la tappa di Sanremo a decretare il vincitore tra i due. Terzo posto occupato da Andrea Traini (Beta).
Nella Femminile Sara Traini (Beta) raggiunge la vetta della classifica di campionato lasciando alle sue spalle Asia Volpi (Beta – M.C. SEBINO-CAMUNO), che però è pronta a dare il massimo per riprendere in mano la leadership. Francesca Nocera (Honda – G.S. FIAMME ORO MILANO), assente a Pistoia, è costretta a retrocedere sul terzo gradino di campionato, ma il distacco è ancora colmabile con le ultime due prove.
Nella Coppa FMI classe 2T è Gabriele Melchiorri (TM) a guidare la classifica di campionato: il distacco con Matteo Ferrari (Beta – M.C. SEBINO-CAMUNO) si fa sempre più decisivo, ma saranno le ultime due prove di questo fine settimana a dare maggiori certezze. Manuel Savi (Beta – BETA JUNIOR TEAM ENTROPHY MOTOR BIKE), terzo gradino, tenterà di capovolgere la situazione a suo favore colmando il distacco sul secondo gradino. Nella 4T continua invece l’incredibile duello tra Alessio Bigiarini (Husqvarna) e Alessio Merelli (Honda), separati da soli 5 punti. Terzo posto al momento di Edoardo Dovetta (KTM).
La classifica tra i Moto Club è netta. A guidare il campionato è il Gaerne con i suoi piloti: Riccardo Fabris, Lorenzo Macoritto, Davide Soreca, Andrea Verona e Luca Colorio. Sul gradino intermedio figurano al momento Samuele Bernardini, Kevin Cristino, Valentino Corsi, Morgan Lesiardo e Rudy Moroni, piloti del Lago d’Iseo. La top3 la chiude la formazione del Motoclub Sebino con Gian Luca Martini, Manuel Verzeroli, Federico Ulissi, Federico Magri, Matteo Ferrari, Fabiano Gusmini e Alberto Zorloni.
Tra i Team Indipendenti è il Diligenti Racing ad occupare la vetta del campionato con 130 punti. Il secondo posto è invece al momento per il Fantic Racing JR Team con 30 punti dalla loro.