Ieri, sabato 7 giugno, una Piazza San Pietro gremita e colorata ha atteso Papa Francesco per festeggiare i 70 anni del CSI, i 100 anni del CONI e tutto lo sport nazionale in generale. Nonostante il sole cocente, migliaia di persone hanno vissuto una giornata indimenticabile.
Giovanissimi e giovani atleti, insieme ai propri allenatori e dirigenti. hanno festeggiato tutti insieme l’amore per lo sport e per i suoi valori più importanti, concetti sui quali hanno insistito nei propri discorsi sia il Presidente del CSI Achini, sia - in un discorso appassionato e come sempre toccante - Papa Francesco. Entrambi hanno sottolineato come lo sport sia fondamentale in quanto insegnamento di vita e antidoto contro i mali della società. Un ruolo determinante insieme alla scuola ed al lavoro. Papa Francesco è stato eletto capitano di tutti gli sportivi italiani e come tale ha incitato tutti i propri atleti a non accontentarsi del pareggio, ma di giocare nella vita per vincere insieme le difficoltà e gli ostacoli seguendo gli insegnamenti del Vangelo.
La Federazione Motociclistica Italiana era presente con 16 Moto Club e quasi 200 tra atleti e dirigenti. Il piccolo gruppo di bambini appartenenti a quattro MC – accompagnati da una giovane tutor, anch’essa di un MC (MC Valle dell’Ofanto) – hanno avuto la possibilità di salire sul sagrato insieme ad altri loro coetanei per accogliere il Pontefice con coreografie coinvolgenti. Per la FMI ed i suoi Moto Club, dunque, una giornata speciale vissuta da tutti con emozione e gioia, per uno sport migliore nel rispetto dei valori e delle regole.
I Moto Club presenti erano: MC Valsassina, Club Finmeccanica, MC Ferentum, Guzzi Club Roma, MC Valle dell’Ofanto, MC Valli Sabine, MC Truentum, MC Ugo Gallo, MC I Templari, MC Colombo, MC Agrigento, MC Madonnina, MC Maurizio Cattai, MC Franciacorta, MC di Borgia, MC Skanderbikers.