Kevin Corradetti è il nuovo campione italiano nel Flat Track. Il secondo posto ottenuto domenica 27 novembre nella finale di gara otto a Ravenna è stato sufficiente al ventunenne marchigiano per collezionare il suo primo alloro nazionale.
Corradetti, alla vigilia dell’evento che ha calato in sipario sulla stagione dei traversi, aveva un rassicurante vantaggio di undici punti nei confronti di Matteo Boncinelli, detentore del titolo e vincitore di giornata a Ravenna. Podio di gara otto completata dallo spagnolo Gerard Bailo, su Zaeta, campione del mondo nel 2022.
Il team VFR, gestito dall’ex pilota di speedway e flat track, Fabrizio Vesprini, festeggia la vittoria nell’italiano con Corradetti, dopo aver trionfato nel mondiale di specialità con l’americano Sammy Halbert. Nelle quattro batterie di qualificazione (tre successi per Boncinelli e uno per Bailo) Corradetti ha concluso con il miglior secondo punteggio di giornata con due secondi, un terzo e un quarto posto.
Ritorno alle competizioni nazionali per Vittorio Emanuele Marzotto, plurititolato pilota vicentino, costretto a ripiegare sulla seconda moto in seguito alla rottura della Fantic nelle prove del sabato. Sfortunata la gara di Stefano Giovannini, del team VFR, costretto ad alzare bandiera bianca in seguito ad una caduta nella prima batteria.
Corradetti si porta al comando della finale, ma dalle retrovie Boncinelli è velocissimo e lo supera, vincendo la manche. Il pilota marchigiano gestisce senza troppi patemi la seconda posizione precedendo sul traguardo lo spagnolo Bailo. Grande la soddisfazione per lui, che da metà 2022 e parte del 2023 ha dovuto rinunciare alle gare per un problema fisico, ora superato. Con la medaglia d’oro al collo, Corradetti esprime tutta la propria soddisfazione per il primo titolo italiano in carriera, che in parte compensa la delusione per aver sfiorato la medaglia di bronzo nel mondiale: “Sono molto contento di come è andata la giornata, iniziata con qualche difficoltà ma abbiamo finito molto bene. Per il mondiale, c’è rammarico, ma evidentemente non è ancora arrivata la mia ora. Ringrazio tutto il team, tutta la squadra, la famiglia e tutte quelle persone che mi hanno fornito supporto durante la stagione”.
Si è disputato con batterie alternate al campionato italiano l’ultimo evento del Trofeo Dust & Fun, manifestazione sotto l’egida della Federazione Motociclistica Italiana che ha decretato i vincitori nelle sei categorie in gara: Valentina Taboni nella Lady, Nathan Caputo nella Mini Flat Young, Michele Guerra nella Modern, Davide Maran nella Rookies, Michele Guerra nella Street Legal e Nico Sorbo nella Thunderbike.