La terza prova del Raid TT Memorial Fausto Vignola ha ospitato l’ottavo e ultimo appuntamento del Campionato Italiano Motorally con top riders a pari punti a duellare per il titolo tricolore Motorally: Jacopo Cerutti e Leonardo Tonelli.
Il tracciato predisposto dal Moto Club Alassio prevedeva due settori selettivi di 22 e 44 chilometri e un percorso totale da navigare di 134. I 185 centauri si sono presentati allo start alle 8.00 in punto per involarsi verso il primo settore selettivo che ha dato ragione al già sei volte Campione Italiano Motorally Jacopo Cerutti che ha lasciato dietro di sé, per soli 9 secondi, il compagno di squadra Tommaso Montanari (che oggi apriva la competizione) a sua volta seguito dalla terza posizione di Maurizio Gerini e la quarta di Leonardo Tonelli. Il resto della top ten si formava con: Jeremy Miroir, Andrea Rocchi, Matteo Drusiani, Andrea Gava, un auotorevolissimo Paolo De Giacomi che ha autografato una 9^ posizione assoluta in sella a Fantic 125 e una 10^ posizione di Andrea Mancini Beta Dirt Racing.
Dopo un trasferimento di 20 chilometri i centauri hanno affrontato un lungo segmento cronometrato di 44 chilometri dove ad uscirne da leader è stato Leonardo Tonelli davanti a Jacopo Cerutti di 10 secondi, un distacco non sufficiente al toscano per colmare il gap con l’avversario. Il 3° miglior piazzamento è stato di proprietà di Tommaso Montanari.
Il podio della classe Assoluta della 8^ prova CIMR ha laureato con l’oro Jacopo Cerutti, neo Campione Italiano Motorally edizione 2022, l’argento di Leonardo Tonelli e il bronzo di Tommaso Montanari che vince però il Raid TT 1° Memorial Fausto Vignola. La classe 50 ha dato ragione a Francesco Longhi che incassa anche il titolo tricolore motorally mentre l’argento è andato a Edoardo Mana; nella categoria AF a dominare è stata Jasmin Riccius mentre il 2° e 3° gradino del podio sono andati a Raffaella Cabini e a Simona Brenz Verca. Nell’ottavo di litro a conseguire il ruolo di protagonista ci ha pensato Paolo De Giacomi, neo campione italiano, mentre Gilberto Cantori e Jacopo del Conte hanno portato a casa un argento e un bronzo di giornata. Filippo Pietri ha dominato nella classe 250 ma il titolo è andato a Carlo Cabini, 2° di giornata, mentre la terza posizione è andata a Marco Menichini.
Per la classe C-300 a rivestire il ruolo di protagonista è stato Andrea Rocchi che ha imposto il suo passo su Filippo Tullio, (quest’ultimo è neo campione italiano di classe), e più veloce di Roberto Rossini; la classe regina D-450 ha premiato Jacopo Cerutti, Leonardo Tonelli e Maurizio Gerini. Passando alle cilindrate superiori e facendo riferimento alla classe E-600 gli onori sono andati a Tommaso Montanari, Vanni Cominotto e Andrea Mancini. La classe Marathon conferma come campione italiano Giovanni Gritti, mentre l’argento di giornata è stato indossato da Tiziano Internò e il bronzo è andato a Federico De Angelis.
Alessandro Botturi è stato il gladiatore nei bicilindrici facendo sua la classe G1000 e mettendo in bacheca un nuovo titolo italiano mentre il 2° gradino del podio di giornata è andato a Niccolò Pietribiasi e il gradino più basso è stato di proprietà di Francesco Montanari. Il trofeo Sport ha laureato con l’oro Giacomo Zappoli, mentre il Trofeo Under 23 è andato a Filippo Pietri. Il memoria Badiali è andato a Enzo Mattiauda. La classe Ultraveteran ha dato ragione a Enzo Mattiuada.
A vincere il Raid TT 1° Memoria Fausto Vignola è stato Tommaso Montanari; la classe RT1 di giornata è stata vinta da Filippo Pietri mentre il battitore libero della RT2 è stato Jacopo Cerutti e l’RT3 è andata a Tommaso Montanari, la classe RT4 ha incoronato Giovanni Gritti, la RTS ha premiato Giacomo Zappoli e la RTF ha premiato Jasmin Riccius. Il challenge Yamaha per la categoria Pro è andato a Alessandro Ruoso mentre la classe GPX a Janaina Souza. Per i Team gli onori e i meriti sono andati al Fast Team mentre per i club Indipendenti a scalare il gradino più alto del podio è stato l’Africa dream Racing.