Ottimo inizio dell’Italiano Raid TT 2023, la cui prima giornata stagionale si è svolta a Riotorto (LI) con l’organizzazione del Moto Club Follonica in sinergia con il moto club Pomarance e l’Associazione Sara Lenzi Pilota. Ben 140 piloti hanno rivolto un pensiero alla pilota scomparsa prima di prendere il via. Gli atleti hanno affrontato quattro prove cronometrate: 2 cross test e 2 settori selettivi.
Una nota di merito va subito a Pietro Degiacomi, alla sua prima apparizione nel campionato e capace di far registrare il miglior tempo nella prova fettucciata davanti a Maurizio Martinelli, ad Alex Salvini, al fratello Paolo Degiacomi e ad Andrea Gava. Il primo settore selettivo contava una lunghezza di 33,5 chilometri con Thomas Marini in totale stato di grazia, in sella alla sua bimota 450, più veloce di 11 secondi rispetto a Leonardo Tonelli. Il Campione del Mondo Enduro E2 2013, Alex Salvini, ha fatto brillare la sua Fantic in terza posizione mentre a seguire si sono classificati Maurizio Gerini, Matteo Drusiani; ottima sesta piazza per Jacopo Cerutti in sella all’Aprilia Tuareg 660. La top 10 del primo settore selettivo si completava con Andrea Rocchi in sella a Beta 430, Andrea Gava e Paolo De Giacomi.
La sfida per il comando nella seconda prova in linea di 31 chilometri è stato un affare tra Alex Salvini e Thomas Marini, che ha subito una penalità mandando in fumo la giornata come è successo ad Andrea Mancini e a Paolo Lucci. Secondo, quindi, Leonardo Tonelli davanti ad Andrea Rocchi.
Dopo l’esecuzione dell’ultimo cross test e la somma dei tempi di giornata, a scalare il gradino più alto del podio della classe Assoluta ci ha pensato Alex Salvini che ha fatto brillare il marchio Fantic alla prima giornata Raid TT mentre l’argento è andato ad un altro top rider: Leonardo Tonelli. Bronzo ad Andrea Rocchi. Maurizio Gerini, Andrea Gava, Matteo Drusiani, Jacopo Cerutti, Alessandro Botturi, Paolo Degiacomi e Pietro Degiacomi hanno completato la top 10.
La cronaca sportiva di giornata per classe RT1 ha dato ragione a Pietro Degiacomi che ha dominato su Carlo Cabini e Filippo Pietri. Il dominus della classe RT2 è stato Alex Salvini mentre il 2° gradino del podio è andato a Leonardo Tonelli e il bronzo ad Andrea Rocchi. La Classe RT3 ha laureato con l’oro Matteo Drusiani mentre argento e bronzo sono andati a Paolo Degiacomi eIvan Boezi. La classe RT4 è stata affare di Giovanni Gritti che ha imposto il suo tempo e il suo ritmo su Tiziano Internò e su Cesare Zacchetti. La classe RT5 se l’è garantita Jacopo Cerutti con Aprilia Tuareg 660 davanti ad Alessandro Botturi con Yamaha Ténéré 700 e Francesco Montanari per il team Guareschi Corse. Nella Classe RTF i meriti sono andati a Jasmin Riccius per il team CF Racing mentre la piazza d’onore è andata nelle mani di Raffaella Cabini con Honda 250 più veloce di Simone Branz Verca. La categoria RTS ha riconosciuto come i tre principali protagonisti in Alessandro Bosio, Franco Bosio e Carlo De Maren.
Sono stati 19 i partenti della neonata classe GPX dove ad aver ragione su tutti ci ha pensato il neo acquisto di Yamaha Angelo Tazzari mentre il 2° miglior pilota è stato, in sella a Yamaha Ténéré 700, Michele Fiore seguito a sua volta da Eros Melzani. Sabato la carovana della navigazione amplierà il parterre di partenti raggiungendo quota 295 piloti vista la prima prova dell’Italiano Motorally.
