Come avvenuto nella quinta prova del sabato, anche nella 6^ prova del Campionato Italiano Motorally – disputatasi domenica 25 ottobre – nessun pilota ha eguagliato la performance di Jacopo Cerutti, che è salito nuovamente in cattedra.
160 chilometri di percorso e un settore selettivo di 27 chilometri hanno rappresentato la sfida accettata dai 123 partenti del day 2 di Gemmano. Il pilota fiore all’occhiello del team Solarys, Jacopo Cerutti (nella foto), ha staccato il miglior crono di giornata davanti al suo compagno di squadra Maurizio Gerini e Andrea Rocchi (Beta Dirt Racing). I 3 piloti completavano il podio della classe Assoluta di giornata. Andrea Mancini (Beta Dirt Racing) è rimasto fuori dal podio dell’assoluta ma ha conquistato il gradino più alto nella classe 600, mentre in quinta posizione assoluta si è piazzato Matteo Bresolin, portacolori CF Racing, che ha archiviato così una buona prestazione nella classe di appartenenza. Luigi Martelozzo, Omar Chiatti, Filippo Tullio, Leonardo Tonelli e Roberto Rossini hanno completato la top ten di giornata.
Nella classe 125 è tornato a fare la voce grossa Filippo Pietri (Africa Dream Racing), mentre per le quote rosa è stata Sara Lenzi (Beta Dirt Racing) ad avere la meglio davanti a Raffaella Cabini (RS Moto) e Amanda Pirani. Nella clase B-250 si è imposto Omar Chiatti mentre la classe 300 è rimasta di proprietà di Andrea Rocchi (Beta Dirt Racing), davanti a Filippo Tullio e Roberto Rossini. I 3 mattatori nella classe 450 sono stati Jacopo Cerutti, Maurizio Gerini e Matteo Bresolin (CF Racing). Andrea Mancini, pilota sempreverde, ha dominato nella categoria 600 mentre nulla di invariato nella classe Marathon con Giovanni Gritti a comandare. Nicolò Pietribiasi si è preso la rivincita rispetto il giorno precedente indossando l’oro nella classe G-1000; buona anche la prova di Andrea Zambelli che ha scalato il gradino più alto del podio nella classe Sport.
La classe Veteran e Ultraveteran hanno laureato campioni Sandro Calesini e Domenico Salucci Il trofeo under 23 è andato a Leonardo Tonelli. Oro per l’Africa Dream Racing come Team Indipendente mentre tra i Moto Club si è distinto il Fast Team.
