Alla prova inaugurale del campionato italiano Under23 in Sicilia i sei azzurrini si impadroniscono dell’alta classifica ma non centrano l’obbiettivo vittoria. Tre argenti, due bronzi ed un quarto posto. La Sicilia svela un Team Italia Enduro da medagliere che manca però il gradino più alto.
Alla prova d’apertura del campionato italiano Under23 corsa domenica 15 marzo nel comune catanese incastonato sul versante settentrionale dell’Etna gli azzurrini riescono a piazzarsi nella Top Five delle rispettive classi sfiorando la vittoria.
21 secondi su 40 minuti di prove cronometrate e 7 ore e 15 di gara hanno infatti strappato l’oro nella 125 2T Cadetti al portacolori di KTM GPMotorsport Nicolò Mori che dopo la scivolata iniziale nel primo cross-test ha cercato di mantenere il contatto con il leader Piccinini riuscendo anche a firmare il primo tempo in una prova ma il tentativo di recupero non è bastato al perugino che si è dovuto “accontentare” dell’argento finale. Alle sue spalle, vicinissimo, si è piazzato il compagno senese Guido Conforti (Husqvarna Mucci). Bolla con ottimo argento nella 250 2T Junior la sua prima esperienza con l’azzurro del Team Italia nel tricolore di categoria il fratello maggiore Vittorio (Husqvarna Mucci), finendo alle spalle dell’ex alfiere di Ferdermoto Luca Bertolotti e rallentato da una caduta nel cross-test. Il terzo ed ultimo secondo posto firmato Team Italia porta il nome di Luca Marcotulli (KTM GP Motorsport) che pur sudando sette camice non è riuscito ad impensierire il pilota uscente e plurititolato Jonathan Manzi vincitore della classe 125 2T Junior. Un ritmo davvero forsennato quello stabilito dai due velocisti tanto da installarsi nelle prime due piazze assolute Under23 seguiti a ruota da un eccellente Massimo Mangini (Husqvarna Mucci) che va a chiudere il podio a soli 10 secondi dal collega Marcotulli dopo essersi dimostrato nel secondo cross-test il più veloce di classe.
La prova siciliana ha però avuto un bellissimo bilancio anche per la new entry Andrea Balboni. Passato quest’anno all’enduro, il crossista comasco di KTM GP Motorsport dopo un lento avvio ha sbrogliato tensione e timori lanciandosi tra le caregge laviche dell’enduro test ed argillose nel cross-test conquistando un buon 4° posto nella 250 2T che lascia ben sperare per le prossime prove.
Qualche settimana terrà lontani dai campi gara i sei azzurrini che dovranno invece prepararsi ad affrontare la trasferta che li porterà in Francia per la prima prova di campionato europeo attesa a Rioms es Montagnes sabato 11 e domenica 12 aprile.
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