Sono ben 42 i piloti iscritti all’Italian Baja fino a questo momento per quello che riguarda Moto, Quad e UTV. Un bel numero che sommato a quello delle auto fa toccare all’Italian Baja 2016 – unica prova in Italia valida per Mondiale, Europeo e Campionato Italiano – quota 100 iscritti. Un successo importante che premia il lavoro dello staff guidato da Mauro Tavella, da sempre patron della manifestazione motoristica che si svolgerà a Pordenone dal 23 al 26 giugno.
A parte il numero, quello che esalta gli organizzatori sono i nomi : fra le moto per esempio, spicca il giovane pilota francese, Xavier de Soultrait (Yamaha), protagonista fino a quattro giorni fa in Sardegna del Mondiale Cross Country Rally – e secondo assoluto a fine gara – che ha deciso di correre anche a Pordenone, rendendo la vita un po’ più difficile all’eroe di casa Vanni Cominotto (Husqvarna) che sarà come sempre al via in qualità di detentore del titolo di Campione Italiano Baja 2015. Con i due piloti, appena incontratisi, o forse sarebbe meglio scontratisi, visto che correvano come avversari in Sardegna, ci sarà anche Michael Pisano su Honda, Brice Barbier (secondo nel 2015 nel Mondiale di specialità) e Loic Minaudier, a sottolineare quanto i francesi amino questa competizione. Fra gli italiani, sempre su due ruote, Alex Zanotti, altro aficionados, sfortunato nella passata edizione, Gaetano De Filippo e Claudio Mana, tutti iscritti nelle fila del Mondiale, che conta al momento ben 15 mezzi al via, compreso il campione Baja 2015, Luca Tavernari. Fra loro anche i quad di Stefano Biscontin, vincitore due anni fa a Pordenone, e Aldo Lami in cerca di riscossa dopo la sfortunata edizione 2015.
Accanto al Mondiale ci sono ben 21 piloti iscritti all’Europeo e di nuovo si incontrano nella lista nomi ben noti al mondo del tout terrain : per esempio, il portoghese Pedro Bianchi Prata, Ivano Zaccheo, Raffaello Manenti e Fabrizio Fasolini, restando in tema due ruote. Ma in questo caso sono gli UTV che giocano il ruolo del leone : sui 21 iscritti al momento ben sette sono UTV a cominciare da quello del promoter del Campionato Europeo Bajas, Gianmarco Fossà. All’italiano in questo momento sono iscritti sei piloti, ricordando che l’Italian Baja vale come prova unica – suddivisa in tre giorni – per il Campionato di specialità.
Il Mondiale invece si inserisce in un calendario più omogeneo che conta quattro prove in totale e comincerà proprio a Pordenone dal 23 al 26 giugno. Si sposterà poi in Spagna per il famoso Baja d’Aragon il 22 luglio, quindi in Ungheria nel week end ferragostano e poi in Portogallo a settembre per la Baja TT de Idanha-a-Nova. Tutto questo quando le iscrizioni sono ancora aperte e chissà, magari quest’anno si potrebbe addirittura toccare quota 50 iscritti nel settore legato alla federazione motociclistica, internazionale, europea e italiana.