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“Io…non me la bevo!” prosegue senza sosta. Presenti anche i Campioni del Mondo di Enduro

Venezia, Rapallo e Bologna. Quasi 1.500 studenti coinvolti nelle tre scuole di queste città, i Campioni del Mondo di Enduro  Cavallo, Soreca e Verona partecipanti agli eventi e temi di grande interesse. Il progetto “Io…non me la bevo!” prosegue senza sosta tra l’entusiasmo di tutti coloro che ne prendono parte. 

Terminata la prima fase di ottobre, quando il progetto “Io…non me la bevo!” è entrato in importanti Scuole Superiori di Napoli, Potenza e Trieste, ora siamo nel pieno della seconda. Dal 19 al 21 novembre le attività si sono tenute al Liceo Marco Polo di Venezia mentre fino a sabato 24 novembre avranno luogo al Liceo Da Vigo di Rapallo (GE). Poi, appuntamento a Bologna tra lunedì 26 e mercoledì 28 presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Serpieri”.

Seguito in ogni suo aspetto dal media partner Voicebookradio.com, il progetto ha ormai una struttura consolidata, grazie alla quale l’interesse degli studenti è sempre molto alto. Ad una lezione interattiva in cui viene esposta e dimostrata – tramite appositi video – l’importanza di una guida consapevole, si alternano laboratori operativi in cui i giovani riescono a comprendere alcuni aspetti fondamentali: l’utilizzo delle protezioni passive, come comportarsi in caso di incidenti e gli effetti di alcool e droghe sulla guida.

Ad aggiungere ulteriore entusiasmo sono i Campioni del Mondo di Enduro Matteo Cavallo, Davide Soreca e Andrea Verona capaci di conquistare la Sei Giorni in Cile non più tardi di quattro giorni fa. Cavallo e Soreca sono stati impegnati a Rapallo, Verona lo sarà a Bologna. Tre testimonial d’eccezione, quindi, che trasmettono agli studenti elementi fondamentali. Nell’Enduro infatti è necessario essere molto concentrati e perfettamente coscienti delle azioni che si stanno compiendo sia nelle Prove Speciali che quando si guida su strada pubblica. In quest’ultimo caso la lucidità è fondamentale per evitare dei rischi che potrebbero compromettere la propria incolumità e il risultato di gara. Lucidità fondamentale anche per l’utente delle due ruote a motore che utilizza il proprio mezzo per spostarsi. I giovani si sono calati perfettamente nello spirito di “Io…non me la bevo!” partecipando attivamente ai laboratori e assistendo alla conferenza, fornendo testimonianze di alto profilo.

La fotogallery di Rapallo

La fotogallery di Venezia

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