Questo fine settimana si terranno i due atti finali di un campionato molto serrato. Dopo aver esordito ad Ortona (CH), toccato Latina e raddoppiato a Viterbo, gli Internazionali Supermoto si accingono ad affrontare il doppio rush finale (5° e 6° Round, rispettivamente sabato e domenica) a Pomposa. Una sfida tutta da seguire in streaming sulle pagine facebook del promoter Offroad Pro Racing.
S1 – Nella top class il confronto più atteso e infuocato è quello tra Marc Reiner Schmidt (Honda-L30 Racing, 189 punti) e Thomas Chareyre (TM Racing, 178 pt): sicuramente il tedesco vuole vincere questo titolo anche per dimostrare che il mondiale perso per un solo punto è stato davvero un episodio; dal canto suo il francese, dall’alto del proprio Palmarès e consapevole delle proprie forze, vorrà chiudere questa ulteriore stagione di gare conquistando il massimo della posta.
In “Casa Italia” si registrano le ottime prestazioni di Elia Sammartin (Honda-Phoenix Racing Team), ora terzo nella generale dietro a Schmidt e Chareyre con 152 lunghezze, che gli consentono di comandare la speciale classifica dei piloti italiani. In questa graduatoria è seguito da Diego Monticelli (TM Racing, 132 pt) in seconda posizione, e dall’espertissimo Fabrizio “Bicio” Bartolini (Honda-FRT Racing2, 122 pt) collocato sul terzo gradino del Podio.
S2 – Christian Romano (Suzuki) comanda la categoria in maniera perentoria con 1.960 punti: si tratta dell’unica categoria in cui si registra un margine sostanziale del primo sul secondo, il francese Youry Catherine (Honda-Gazza Racing) che insegue a quota 1.380pt, a sua volta tallonato con 1.220pt da Luca Bozza (Honda-L30 Racing): i punti disponibili sono ben 1.000, per questo nonostante il cospicuo margine di vantaggio del capo classifica tutto è ancora in discussione anche in S2.
S3 (under 23) – Il podio attuale è compresso in 15 punti: sul gradino più alto si trova Fabio Mazzolai (Honda-BRT) con 175 punti, seguito a quota 165 da Alex Pellattiero (TM-Team Undici), che distanzia di sole cinque lunghezze il compagno di squadra Nicolò Pontevichi.
S4 (On Road) – Forse la classe più equilibrata, con quattro piloti in grado di vincere una Manche di forza e non in subordine a contingenze fortunose, determinando così una classifica corta e il risultato finale difficile da pronosticare. Attualmente comanda il regolare Kevin Vandi (Honda-L30 Racing) – una sola vittoria di manche e 1.450pt – seguito da Marco Malone (Honda-BRT) – due vittorie di manche e 1.355pt; terzo Iacopo Arduini (Honda FRT Racing2) con 1.315pt e tre vittorie di manche. Da citare il quarto posto della attuale generale con 1.120pt, Alessandro Sanchioni (Honda-L30 Racing), in quanto vincitore a Viterbo della manche di apertura.
S5 (over 40) – Anche nella S5, dopo la dolorosa uscita di scena di Vladimiro Leone (TM-Team Transilvania) nella prima giornata di Viterbo, si potrebbe, forse, avanzare il pronostico a favore di Massimiliano Porfiri (Honda), oggi primo a quota 192 punti. Leone è arrivato nel Lazio in testa al Campionato con 92 lunghezze, gli stessi di Porfiri, con cui l’abruzzese si è poi traumaticamente scontrato il sabato, uscendo subito di scena per l’infortunio subito, rinunciando così ad ogni legittima prospettiva di successo finale. In seconda posizione con 168 punti troviamo un eccellente Marco Furega (Honda-MP Racing), a cui niente è precluso, mentre in terza un pochino staccato ma in ottima forma e spinto dagli ultimi eccellenti risultati conseguiti, si è portato l’esperto e veloce Gabriele Gianola (Honda-J Team Racing, 143pt).
La 85 Junior la conduce Emanuele Andrenacci (KTM – 197pt), seguito dal sardo Alessandro Carminati (KTM-43 Racing Team, 152pt) in grande crescita, guidato dell’esperto conterraneo Andrea Costa; Carminati è tallonato da Angelo Mottola (KTM) con 151pt. Nella 65 è il vincitore di Viterbo, Mattia Rutigliano (KTM, 138pt), che conduce la provvisoria davanti ai fratelli Riccardo e Matteo Andreotti, entrambi su KTM, rispettivamente con 97pt e 70pt.