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Internazionali Motocross. Seewer vince a Ponte a Egola. Guadagnini 4°

Giornata di sole e pubblico delle grandi occasioni al Santa Barbara di Ponte a Egola. Domenica 12 febbraio il tracciato toscano ha ospitato la prima tappa degli Internazionali d’Italia Motocross 2023, che si è chiusa con i trionfi dello svizzero Jeremy Seewer (MX1, nella foto), del tedesco Simon Langenfelder (MX2) e dell’azzurro Alfio Pulvirenti (125). Grande successo per la diretta streaming andata in onda su FedermotoTV in italiano e inglese (guarda gli highlights).

Maxime Renaux (Yamaha) ha aperto la giornata aggiudicandosi l’holeshot della prima manche della classe MX1. Il francese, scattato davanti al compagno di squadra Seewer, ha mantenuto il comando per i 16 giri di gara, senza mai concedere nulla agli avversari, tagliando il traguardo primo davanti allo svizzero. Terzo posto per Tim Gajser (Honda), scattato davanti a Mattia Guadagnini (GasGas) quarto, mentre Alberto Forato, partito sesto è riuscito ad avere la meglio su Benoit Paturel (Yamaha), scattato davanti a lui al via. Sesto posto finale per il poleman Ruben Fernandez (Honda), non brillante in partenza. In gara due è stato Guadagnini a curvare davanti a tutti, mettendo le sue ruote davanti a quelle di Seewer, con Gajser terzo alla prima curva, seguito da Forato e Renaux. Al secondo passaggio Gajser ha avuto la meglio su Seewer, capace però di replicare due giri dopo e riprendere la scia di Guadagnini. Il ritmo della manche era altissimo e Seewer nel sesto passaggio ha preso il comando, passando il pilota del team De Carli che il giro successivo ha ceduto all’arrembante Gajser. Renaux intanto iniziava a spingere e dopo aver superato Forato, si è messo a caccia di Guadagnini, passandolo a sei giri dal termine. Il finale è stato tutto per la sfida Seewer – Gajser, con lo svizzero 1° sul traguardo e di giornata davanti a Renaux e allo sloveno, terzo. Chiudono la top five Guadagnini e Forato.

In MX2 vittoria di giornata per il pilota della GasGas Simon Langenfelder che ha conquistato il successo in gara uno, nonostante le braccia dure, precedendo un sorprendente Cornelius Toendel (KTM) e il francese Thibault Benistant (Yamaha). Si è dovuto accontentare del nono posto Andrea Adamo (KTM), partito nelle retrovie. In gara due il siciliano è scattato primo, guidando il gruppo per l’intera manche e riuscendo a respingere gli attacchi di Benistant, pericoloso fino all’ultima curva. Terzo posto per Langenfelder che ha tagliato il traguardo visibilmente insanguinato a causa di una sassata al naso ricevuta a metà manche. Al tedesco il terzo posto è bastato per salire sul primo gradino del podio di giornata davanti a Benistant e Adamo. Quarto posto di giornata per Toendel, settimo in gara due, e quinto per un solido Liam Everts (KTM), due volte quarto.

In 125 sorprendente vittoria per Alfio Pulvirenti (KTM) che ha duellato in entrambe le manche con Elias Escandel (Fantic); i due si sono scambiati ripetutamente le posizioni di testa nel corso di gara uno, vinta dallo spagnolo, ma è stato il siciliano ad avere la meglio vincendo la seconda manche, con un sorpasso finale da cineteca. Terzo gradino del podio per Alessandro Gaspari (Husqvarna), due volte terzo, con Noel Zanocz (KTM) quarto e Simone Mancini (Yamaha) quinto.

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