Il campione in carica vince la prima prova del 2025 a Giardini Naxos – Gara del sabato bloccata dal maltempo
Gli Internazionali d’Italia Supermarecross più forti della mareggiata. Grazie a uno sforzo straordinario degli organizzatori, a Giardini Naxos si corre nonostante il maltempo, abbattutosi violentissimo sulla Sicilia orientale nella serata di venerdì.
Al risveglio sabato mattina, lo staff del Moto Club Taormina New si trova davanti ad una pista completamente divorata dal mare, che nella notte ha spinto le onde fino a 6 metri d’altezza, e anche il paddock è allagato e pieno di detriti trasportati dalla corrente. Impossibile correre la gara del sabato, tutti gli sforzi si concentrano sul tentativo di salvare almeno la giornata di domenica.
Il lavoro prosegue praticamente senza sosta e alla fine, ricostruendo e riadattando gli spazi a quanto ha restituito il mare, si riesce ad allestire una pista per correre.
Il grande protagonista della gara è il campione in carica Matteo Del Coco (KTM – Brunetti motors), che si conferma specialista assoluto della sabbia, dominando agevolmente le due manche della Pro e anche la finale Supercampione, valida per il trofeo Vincenzo Lombardo. Alle sue spalle, sul podio della Mx1, salgono Manfredi Caruso (Husqvarna – GI Cross racing team) e Davide Zampino (GasGas – 04 Park).
Nella Pro Mx2 c’è più bagarre, con Alessandro Facca (KTM – Milani) che riesce a combinare i risultati migliori e a precedere Simone D’Agata (Husqvarna – GI Cross racing team), condizionato da una caduta in gara 2 dopo aver vinto la prima manche. Il siciliano si consola comunque con il successo di categoria nel trofeo Vincenzo Lombardo. Terzo posto per Luca Ruffini (Husqvarna – Berbenno), apparso in crescendo nel corso della giornata.
La 125 è tutta di Simone Beccari (GasGas – Crostolo), primo in tutte le manche disputate. Pierpaolo Mosca (KTM – Sicilia) chiude secondo e nella finale Supercampione vince il trofeo Vincenzo Lombardo. Dario Caserta (KTM – 973 Mx team) è terzo.
Un mattatore anche nella mini 85: è Cristian Amali (KTM – ZPM racing), campione in carica e già al vertice nel 2025. Marcello Massa (Husqvarna – Pardi racing) chiude secondo e Liam Pichler (Husqvarna – Berbenno) terzo.
Dopo le gare sperimentali dell’anno scorso, la mini 65 fa ufficialmente il suo debutto come categoria degli Internazionali d’Italia Supermarecross e, alla prima gara, è Riccardo Pignatelli (KTM – Pardi racing) a prevalere su Adriano Carbonara (KTM – Pardi racing) e Francesco Vasta (KTM – Taormina new).
Per quanto riguarda le classi della categoria Ama, Carmelo Riolo (GasGas – Brilli Peri) piega Domenico Morelli (KTM – FBA Powersports) e Michele Palumbo (Honda – Cumaricambike) nella Mx1. La Mx2 è di Eros Aricò (KTM – Milani), con Andrea Messina (KTM – GI Cross racing team) secondo e Antonino Sardisco (KTM – Tritone) terzo.
Il prossimo appuntamento con gli Internazionali d’Italia Supermarecross è per il weekend dell’1 e 2 febbraio a Fiumicino, sulla spiaggia di Maccarese.
