Un’esaltante giornata di gare ha caratterizzato Round #4 degli Internazionali d’Italia disputatosi sull’impianto del GS Galaello, con gli italiani pronti a regalare emozioni davanti al numeroso pubblico: è stata questa la degna conclusione di un campionato impreziosito dalla partecipazione dei migliori piloti in circolazione.
ELITE Nonostante avesse il titolo già in tasca, il francese Frossard (Monster Energy Yamaha) non si è certo risparmiato: ha calato un Poker d’assi ed ha vinto per il secondo anno consecutivo. Una gara emozionante, dove il “padrone di casa” Davide Guarneri (KTM Silver Action) parte forte e per oltre metà frazione riesce a rimanere in testa. Nella “S” dopo il finish, viene superato prima da Frossard poi da Cairoli (RedBull KTM Factory Racing), che si getta all’inseguimento del transalpino senza mai agganciarlo. E’ comunque un meritatissimo terzo posto per il pilota bresciano, che fa il pari con quello ottenuto in precedenza nella MX1, dove invece Cairoli conquista una bella vittoria, che gli consente di aggiudicarsi la tabella di campione MX1, sebbene finisca a pari punti con lo stesso Frossard. Peccato per Philippaerts (Monster Energy Yamaha), che non è riuscito ad essere competitivo, ritirandosi per un fastidioso infortunio a un dito occorsogli in allenamento. Chiudono al quarto e quinto posto nella gara Elite rispettivamente Boissiere (TM Factory) e Bonini (KTM Marchetti), oggi molto competitivi soprattutto in partenza. Bruttissime cadute per Beggi (Honda MotoBase), Aperio (KTM WinMX) e Triest (Husqvarna Factory Ricci Racing): il pilota emiliano viene portato in ospedale con l’elisoccorso. Da noi tutti auguri di pronta guarigione.
MX2 E’ Lupino il vero trionfatore di giornata, dopo che con un meritato secondo posto riesce a conquistare la tabella di campione, al termine di un campionato dove ha dimostrato di aver lavorato bene in simbiosi col team Husqvarna Factory Ricci Racing e di essere cresciuto come pilota in termini di velocità, maturità e resistenza. Una gara combattutissima vinta da Tonkov (Honda Gariboldi Esta), che supera Lupino nei primi giri, mentre sul terzo gradino del podio sale Chiodi (Suzuki Academy121), che approfitta di un errore all’ultimo giro del combattivo e veloce Ivo Monticelli (Suzuki Valenti).
125 Dominio finale per Gajser (KTM Silver Action) che conquista tutto: vittoria di giornata e titolo di campione, davanti a Bonini (KTM Ufo Corse Maglia Azzurra Junior), oggi autore di due sfortunate cadute, e Righi (KTM Steels Dr.Jack), in crescendo al suo secondo podio stagionale.
Si conclude un’altra emozionante edizione degli Internazionali d’Italia Motocross Goldentyre Series, caratterizzata dallo spettacolare mix di partecipazione di grandi campioni e promettenti giovani, che ha fatto quindi registrare un aumento del pubblico e dei media in generale, in termini di interesse e partecipazione.
