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In bici a Trieste sconfinando in Slovenia

Giornata splendida, sole e location speciali . Il dirigente dell’istituto secondario bilingue San Giacomo di Trieste ha messo a disposizione dei formatori FMI del Friuli Venezia Giulia il ricreatorio comunale del quartiere San Marco. L’area, molto grande, ha permesso alla FMI di allestire un percorso molto bello, ad anello a doppio senso di circolazione, con al centro della piazza una rotonda con quattro strade confluenti.

Ventidue ragazzi di prima e seconda media hanno seguito insieme la lezione teorica, dimostrandosi attentissimi e curiosi su tutti gli argomenti trattati. I formatori sono stati chiamati ad affrontare la problematica di chi ha il domicilio nella vicina Slovenia, paese dove per circolare in bicicletta sulla pubblica strada bisogna avere almeno 12 anni e essere in possesso di un patentino rilasciato dalla polizia dopo aver frequentato un corso dedicato.

La maggioranza dei ragazzi ha riferito che i genitori rispettano il codice, limite di velocità compreso. Moltissime sono state le domande sulla segnaletica e sull’abbigliamento idoneo per essere visibili agli altri utenti della strada. I ragazzi sono rimasti colpiti sulla necessità delle dotazioni delle biciclette che circolano sulle strade aperte: rifrangenti ai pedali, ruote, anteriori e posteriori, al campanello e ai fanali che noi consigliamo di tenere accesi  anche di giorno. Poi si è passati alla pratica, in cui tutti i bambini hanno provato la frenata di emergenza. Ad ogni turno si percepiva l’entusiasmo sul viso dei ragazzi, consapevoli del marcato miglioramento. Anche il dirigente scolastico prof. Kravos ha voluto essere presente ed è rimasto colpito dalla grande professionalità di tutti i Formatori e del bellissimo percorso allestito.

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