Spedito a tutti i Tesserati e a tutti i Moto Club affiliati alla Federazione Motociclistica Italiana
Editoriale
Motitalia Novembre 2012 – Siamo pronti ancora una volta
Tra circa un mese, i Moto Club FMI saranno chiamati al voto. Il 15 e 16 dicembre si svolgono infatti le Assemblee Straordinaria, per lo Statuto, e Ordinaria Elettiva, per il rinnovo di tutte le cariche.
Invito tutti i rappresentanti dei Club ad essere presenti alle Assemblee Nazionali: è il momento di maggiore importanza nella vita della Federazione, oltre che l’occasione per rendere pubblico, grazie al voto, il proprio punto di vista. I Comitati Regionali sono a disposizione di chiunque desideri maggiori informazioni, mentre un’apposita sezione del sito internet federale è riservata alle istruzioni per partecipare e/o rimanere comunque informati (www.federmoto.it, “pulsanti” in alto a destra, in home page).
Oggi, nell’occasione di scrivere queste righe, comunico ufficialmente che ho deciso di candidarmi alla Presidenza per il prossimo quadriennio, che sarà in ogni caso l’ultimo.
La crescita numerica e lo sviluppo della Federazione Motociclistica Italiana, in questi ultimi dieci anni, sono ampiamente sotto gli occhi di tutti. Siamo ormai stabilmente tra le Federazioni Sportive Nazionali più importanti del “sistema Coni”, sia per numero di Tesserati che per volume economico generato. I risultati sportivi continuano ad essere di tutto rispetto, ma accanto a questi è cresciuta in modo esponenziale la nostra attenzione verso il mondo della moto d’epoca, del turismo, e dell’utenza in generale. Facciamo ogni sforzo possibile, in questi settori, per venire incontro ai desideri dei Tesserati. Che se ne accorgono, ed alzano continuamente il livello dei servizi che si aspettano da noi, arrivando spesso a richieste “impossibili”. Qualche volta forse senza nemmeno rendersene conto, in altri casi in una sorta di sfida continua, forse per metterci alla prova e vedere fino a dove arriva la nostra capacità. Colpa nostra, forse, che li abbiamo abituati male, ma certo un’impresa sempre più difficile.
A maggior ragione di questi tempi. Abbiamo saputo resistere abbastanza bene per tutto il 2011, ma abbiamo avuto molte difficoltà nel 2012, quando abbiamo risentito fortemente della crisi economica generale. Anche se la passione è sicuramente rimasta, perché ha radici fortissime in ognuno di noi ed è l’ultima cosa a cui si rinuncia, sia pure in momenti in cui la situazione tocca direttamente le nostre tasche. Stiamo lavorando e ci stiamo attrezzando per reagire al meglio, abbiamo ridimensionato alcuni programmi e ridotto alcuni progetti; stiamo ridefinendo l’attività di interi settori sportivi quali la velocità, per adeguare i programmi alle nuove realtà, che richiedono una riduzione dei costi; stiamo lavorando ad un importante “cura dimagrante” della struttura federale, pur consapevoli della necessità di dover sempre e comunque rispondere alle esigenze del nostro mondo.
Ma abbiamo lavorato anche per trovare nuove soluzioni per i piloti, con l’introduzione di una licenza “amatoriale” riservata a nuovi licenziati off road e ottimizzando altri costi; così come non abbiamo dimenticato gli appassionati di moto epoca, per i quali è previsto l’introduzione di un “pacchetto”vintage “ che comprende la copertura assicurativa delle moto epoca a costi assolutamente competitivi. Abbiamo cercato di salvaguardare l’attività di base mettendo a disposizione dei Comitati Regionali, e quindi dei Club organizzatori, importanti risorse.
In questo momento, dunque, è ancora più necessaria una “squadra” collaudata, che abbia una perfetta conoscenza della “macchina” federale, sicuramente molto grande e complessa, che possa guardare al futuro con impegno, serietà, voglia di continuare a costruire, ma anche con la piena consapevolezza di sapere cosa serve e cosa bisogna fare.
Paolo Sesti