Nonostante il rinvio di una settimana dalla grande nevicata del weekend del 5 e 6, anche in questo fine settimana il meteo non ha voluto saperne di assumere i connotati consoni alla Primavera ormai alle porte: freddo e cielo cupo da sabato a domenica. Questo non ha impedito alla “Grande Manifestazione Classica FMI” di riconfermare il suo ruolo: un paio di migliaia di motociclisti hanno popolato in ogni angolo il centro storico, partecipando ad ogni fase del programma e dimostrando una pacifica voglia di aggregazione collettiva. Così come in migliaia hanno affollato la tensostruttura, trasformata in enorme self service gastronomico, o hanno affollato i portici e gli stand con le esposizioni e una ricchissima offerta di ogni genere di artigianato e sport. I piccoli motociclisti, in tantissimi, hanno appreso in piazza i primi rudimenti del trial; e infine, come ormai ogni anno, tutti insieme la domenica in fine mattinata, hanno partecipato in silenzio alla “messa del centauro”, grazie alla simpatia e al carisma di Don Biker’s.
Soddisfazione degli Organizzatori che, nonostante tutto, “hanno portato a casa” l’evento. Soddisfazione per l’Amministrazione Comunale, che vede nel motoraduno di primavera l’occasione per far partecipare all’evento il grande pubblico della città e della Langa, attirato dallo spettacolo delle migliaia di moto convenute per l’inizio stagione a Fossano. Nell’ambito dei Moto Club FMI, bella vittoria del Moto Club Alba (50 presenze) davanti al Moto Club Motodipendenti (18) e al nuovo Moto Club Smorbi Group di Alessandria (benvenuti!); per i club fuori regione, affermazione del Moto Club Valle Argentina (18 presenze) e secondo il Moto Club Polizia di Stato (11).