Domenica in Liguria l’ultima prova, che assegna punteggio doppio per tutte le categorie delle quattro ruote
Si avvia alla conclusione il campionato italiano Quad e Sidecarcross 2023. Domenica 15 ottobre la pista di Pieve di Teco, in provincia di Imperia, ospiterà l’atto finale della stagione, con ancora molti titoli da assegnare.
Il tracciato, gestito dal Moto Club Turrini Moto sport, è una novità per le gare di questo livello e sicuramente l’organizzazione vuole fare bella figura in questa occasione.
Il regolamento 2023 prevede che l’ultima prova del campionato italiano assegni punteggio doppio per tutte le categorie del quadcross, per cui i titoli delle quattro ruote sono ancora completamente in gioco.
Qx1
A cominciare dalla classe regina, Simone Mastronardi (Yamaha – Piccirilli) è davanti di 21 punti sul campione in carica Patrick Turrini (Yamaha – Turrini moto sport), padrone di casa a Pieve di Teco e quindi pronto a sferrare l’attacco totale. In terza posizione c’è Nicolò Roagna (Yamaha – Team quad Tity & Amarenas), tallonato da Majcol Porracin (Yamaha – Team quad Tity & Amarenas) e Lorenzo Taricco (Yamaha – Team quad Tity & Amarenas).
Sport
Lorenzo Bortolozzo (Suzuki – El Ciodo) è davanti a Riccardo Lami (Honda – Magenta) di 13 punti, per cui anche qui è tutto da decidere. Come anche nella J250, con Edoardo Cazzola (Yamaha – Turrini moto sport) che precede Riccardo Gullo (Yamaha – Team quad Tity & Amarenas) di una manciata di punti, mentre Kevin Sangani (Can Am – Sicilia) è leggermente più staccato, ma può ancora sperare nel recupero.
Veteran
Saranno Davide Gigli (Yamaha – Garfagnana) e Alessandro Fontanazzi (Kawasaki – Team quad Tity & Amarenas) a giocarsi il titolo, mentre Leonardo Arzani (Honda – Team quad Tity & Amarenas) comanda la Trofeo su Riccardo Carozza (Suzuki – Careter Imerio Testori) ed Elena Alercia (Yamaha – Team quad Tity & Amarenas).
Sidecarcross
Discorso diverso per il Sidecarcross, dove il punteggio della gara sarà uguale a quello di tutte le altre e Ivo e Ivan Lasagna (Trasimeno) hanno già la certezza matematica del titolo, conquistato a fine settembre a Gazzane di Preseglie. Pertanto, la battaglia si sposta per la seconda posizione, con Fiorini-Fiorini (Valle del Tevere) che devono amministrare un vantaggio di 18 punti su Bernardini-Pasqui (Baglioni) e oltre 30 su Baldini-Tibaldi (Castellarano).