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Il Campionato Italiano Under23/ Senior Enduro si prepara per il gran finale

Dopo due mesi di pausa, arriva la quinta tappa del Campionato Italiano Under23/ Senior Enduro, nonché grande finalissima dove verranno tirate le somme conclusive del campionato. Pieve di Teco sarà invasa dall’irrefrenabile carica dei 265 piloti iscritti a questa manche, pronti a dare il tutto e per tutto per portare a casa il titolo di campione italiano di questa stagione 2024.

Non si ferma neanche il Challenge Husqvarna, che si avvicina, anch’esso, al suo epilogo per questo anno di gare: dopo le 4 prove precedenti tenutesi in concomitanza con gli Under23/Senior, domenica sarà quindi grande sfida a colpi di gas tra i partecipanti – quelli in sella alla loro Husqvarna di fiducia – per questa ultimissima battaglia di campionato.

Un percorso di 180Km suddiviso in tre giri da 60 ciascuno: è questo ciò che dovranno affrontare i riders durante la giornata di domenica. Il Moto Club Enduro Sanremo, capitanato dal suo presidente Romano Capacci, ha dato vita a tre prove speciali. Infatti, la specialità di questa finalissima manche è data dall’inserimento della Extreme Test di 1,8Km (da ripetere 4 volte) nella lista delle prove speciali che faranno da terreno di battaglia in questa tappa ligure, assieme alla Enduro Test di 4Km e al Cross Test di 3Km.

Le classifiche prima della quinta prova

Il titolo di campione italiano della Senior 450 è già nelle mani di Davide Guerrieri (KTM), vincitore di tutte e quattro le prove fin’ora disputate. Ormai troppo distante per il recupero è Guido Conforti (Husqvarna – Garaffi), 57 punti, che dovrà tenere comunque ben alta la guardia e difendersi da Robert Malanchini (Gas Gas – Sissi Racing), 53 lunghezze, che non starà certamente a guardare.

Uomo da battere nella Senior 250 4T è ancora Roberto Da Canal (Honda) con ben quattro vittorie dalla sua parte. Gradino intermedio occupato al momento da Jacopo Traini (Husqvarna), con ben 12 distanze sia dal primo che dal terzo posto, su cui figura adesso Matteo Bresolin (Fantic).

Scintille nella Senior 300, con Andrea Castellana (Husqvarna) e Lorenzo Bazzurri (Beta), rispettivamente primo e secondo posto, distanziati tra loro da una manciata di punti (4 per l’esattezza). Ultimo gradino della top 3 occupato da Alberto Capoferri (Gas Gas – Sissi Racing), ma attenzione perché Fabio Pampaloni (Rieju – Benama Racing) gli è alle spalle.

Giuliano Mancuso (Beta) continua a tirare le fila della Senior 250 2T, ma non potrà permettersi distrazioni perché non troppo lontano lo segue Federico Aresi (Beta – FR Motosport Beta J.). Terzo gradino occupato da Alex Favari (Beta).

Niccolò Scarpelli (KTM – TNT Corse) è al momento ai vertici della classifica della Senior 125: sono 12 i punti che lo separano (in maniera positiva) da Damiano Melchiorri (TM – Agon), suo rivale di campionato. A chiudere la top 3 è Michele Cencioni (Fantic) con 60 lunghezze.

Netta la Junior 450: pilota più veloce è ancora Simone Cristini (KTM), a quota quattro vittorie. Riccardo Nicoli (Gas Gas – Trial David Fornaroli) occupa la seconda posizione separato dal rivale dietro a lui, Edgardo Paganini (KTM – TNT Corse), che chiude la top 3 di classe.

Titolo di campione ancora tutto da lottare in classe Junior 250 4T: Elia Rigo (KTM – Motoclub Gaerne – Team RRS) cercherà il sorpasso su Nicolò Paolucci (KTM – TNT Corse), in testa con due soli punti di vantaggio. Michele Verona (KTM – Motoclub Gaerne – Team RRS), attuale terzo posto, si trova però troppo distante per immettersi nel duello.

Classifica da capogiro anche la Junior 300. E’ il momento per Andrea Gheza (Gas Gas – Sissi Racing) e Mattia Capuzzo (KTM – TNT Corse), 72 e 71 punti, di dare un’ultimissimo sprint e chiudere definitivamente questo duello mozzafiato. Federico Trabucco (KTM – 3G Factory Team), 54 lungheze, figura al terzo posto.

Ad avere ancora in pugno la leadership della Junior 250 2T è Davide Mei (Beta – Entrophy Beta Junior), davanti a Lorenzo Giuliani (Beta – DG Racing) e Alessio Bini (Beta – SGS Racing): dopo un ultimo sorpasso di Giuliani a Villafranca, Bini non starà certamente a guardare.

Situazione non troppo diversa in Junior 125: nonostante il quarto posto di Villafranca, Thomas Grigis (Gas Gas – GTG Motogamma) non cede e continua il suo primato in campionato. Cosimo Pratesi (Fantic – Garaffi) e Antonio Costantino (Beta), a due soli punti di distanza l’un l’altro, si daranno, invece, battaglia per l’argento.

Nonostante il secondo posto di Villafranca, Niko Guastini (Beta – FR Motosport Beta J.) si trova ancora al comando della Cadetti 125. Distanti sono Simone Cagnoni (Gas Gas – Sissi Racing) e Gabriele Melchiorri (M – Agon), rispettivamente secondo e terzo posto con 62 e 58 punti.

Nella classe 50 è Cristian Garzotto (Beta – Mast Gualda Racing Team) con i suoi 68 punti a spiccare sui vertici della classifica, ma non dovrà distogliere lo sguardo da un Massimo Demonte (Valenti) pronto a dare il meglio di sé, nonché rivale con cui si è duellato il campionato. Il bronzo è al momento nelle mani di Diego Pitzoi (Beta – Mast Gualda Racing Team), 37 punti.

A chiudere il campionato è una classe Femminile al cardiopalmo: se da una parte troviamo Sara Traini (Beta) che, con 80 punti accumulati, è già col titolo di campionessa in mano, dall’altra parte abbiamo argento e bronzo ancora da contendersi. I riflettori sono quindi puntati sulle protagoniste di un triello da paura: Sabrina Lazzarino (Beta – Alfieri) 56 lunghezze, Giulia Melighetti (Beta) e Asia Volpi (Beta) a pari punti (55).

Ad avere il comando dei Moto Club Under è con 225 punti il Trial David Fornaroli, ma dovrà tenere alta la difesa dai piloti del Moto Club Gaerne, alle loro spalle a 5 sole distanze. Terzo gradino occupato dal Moto Club Sebino. Quanto alla Senior, è il Bergamo ad avere la situazione in pugno. Di fuoco la sfida che vedrà come grandi attori i piloti del Moto Club Arsiè, 81 punti, e quelli del Sebino, 80. Tutto è ancora da decidere. Il Fuoringiro Savona è protagonista tra i Moto Club Femminili.

A spiccare sui vertici della classifica dei Team Indipendenti sono i piloti del Team Diligenti, tanto nella classe Senior quanto in quella Under.

Accesissimo si conferma, ancora una volta, il Challenge Husqvarna, le cui classifiche si sono già fatte ormai ben nitide, ma nulla è certo fino alla fine. Con i suoi 74 punti accumulati, Elia Zucconi procede ben distanziato nella categoria Under da Cristiano Busatta, 57 punti, e da Riccardo Massoli, 49. Anche la Senior ha preso una forma ormai distinta, con un irrecuperabile Leonardo Travaglini, già vincitore davanti ad Alessandro Cattaneo. Sul terzo gradino figura il rivale di campionato di quest’ultimo, Diego Ferrari, con il quale si è battagliato costantemente i punti: a separarli sono solo 4 lunghezze.

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