La tappa emotivamente più sentita è stata la seconda, terminata a Trieste, seppur conclusasi sotto l’acqua nella splendida Piazza Unità d’Italia. Ieri la terza tappa a portato i parteciapnti a giungere a Bled, in Slovenia. C’è già un primo bilancio che si può tracciare, che vede il rinnovato successo di questo evento rievocativo che vanta una organizzazione, quella del Moto Club Terni L.Liberati P.Pileri, veramente d’eccellenza, con oltre 40 addetti al servizio della manifestazione e dei suoi partecipanti, italiani e stranieri.
Pubblichiamo il “comunicato stampa” dell’Organizzazione; ma, essendo il Motogiro d’Italia, oltre che un “museo sportivo itinerante” anche un evento sportivo agonistico di regolarità su strada, pubblichiamo volentieri tutte la classifiche, aggiornate dopo la conclusione della terza tappa. A queste classifiche hanno lavorato la Direzione di Gara e il Commissario FMI, nonché la Segreteria di gara / centrale cronometraggio tempi.