David Knight si aggiudica la prima edizione del campionato del mondo enduro indoor. Grandi colpi di scena e gare concitatissime hanno caratterizzato la gara conclusiva del primo torneo iridato della storia dell’enduro indoor. Vittoria assoluta di giornata per l’ex crossista Antoine Meo al debutto nella serie indoor.
“Ho pensato soltanto a vincere la last chanche, non mi sono mai girato indietro a controllare gli avversari, è stato come essere all’inferno!” Queste le parole di David Knight (KTM Red Bull) al termine della gara. Deve aver vissuto veramente dei brutti momenti il gigante dell’isola di Man quando, a causa di una serie interminabili di errori commessi durante la heat 1, è stato costretto a passare attraverso la last chanche per aggiudicarsi l’accesso al main event. Stesso pensiero e stessa sorte per il finlandese Mika Ahola (Honda HM Zanardo) autore di una pessima seconda heat, conclusa al quinto posto e primo degli esclusi per l’accesso diretto al main event. Le due heat hanno visto protagonisti Antoine Meo (Husqvarna CH Racing), che ha comandato il gruppo dal primo all’ultimo giro della prima frazione, e Tadeusz Blazusiak (KTM Factory), che ha conquistato il successo nella seconda. Meo ha preceduto Ivan Cervantes (KTM) Oscar Galindo (KTM) e Fabio Mossini (Honda HM Zanardo) mentre Blazusiak ha fatto da scudiero a Seb Guillaume (Husqvarna CH Racing), Bartosz Oblucki ( Husqvarna CH Racing) e Simone Albergoni (Yamaha UFO corse). Il resto dei contendenti, tutti rimandati alla last chanche.
Più che di una ultima possibilità si è trattato di una sorta di finale anticipata visto che due dei tre contendenti al titolo iridato si sono dovuti allineare al cancello che poteva sancire una loro uscita anticipata dalla lotta per il campionato. Knight e Ahola si sono schierati al via visibilmente tirati in volto, e consapevoli che quella era l’unica e ultima possibilità per poter ancora aspirare alla vittoria assoluta. Al pronti via è stato Cyril Despres a prendere il comando del gruppo ma il gigante Knight ha ben pensato di scalzarlo subito dalla testa della gara con un sorpasso perentorio. Ahola, nono al primo passaggio, è riuscito a recuperare soltanto due posizioni, rimanendo praticamente escluso da subito dalla lotta per la seconda posizione. Seconda piazza che invece è andata a favore di un consistente Thomas Oldrati (KTM) che, autore di una rimonta da centro gruppo si è tolta la soddisfazione di guadagnare l’accesso al main event.
Main event che si prospettava concitato come non mai dato la posta in palio, il titolo iridato, tra David“Knighter” e “Taddy” Blazusiak. Fantastica hole shot dell’oramai ex crossista Antoine Meo che faceva valere le sue abitudini alla griglia di partenza. Dietro di lui è stata subito lotta accesa tra Xavier Galindo (KTM), Knight, Guillaume e Cervantes. Libero da pensieri di battere Ahola, escluso, e con Blazusiak invischiato a metà gruppo, è stato un gioco da ragazzi per Knight portarsi subito a ridosso di Meo. Sembrava una formalità per il britannico riuscire a sorpassare Meo ma, al momento dell’attacco decisivo, portato ai tre giri al termine, ha commesso due piccoli errori che gli hanno prudentemente suggerito di accontentarsi della seconda posizione, che comunque lo ha proiettato direttamente sul gradino più alto del podio della prima edizione del campionato del mondo indoor.
Meritato epilogo per questo campionato che ha dimostrato di vivere già di luce propria dato il “sold out” registrato dai botteghini della fiera genovese dove sono transitate circa 8.000 persone che sono accorse a godere dell’immenso spettacolo offerto da tutti i protagonisti in pista.