Venerdì 7 e sabato 8 ottobre i corsi di formazione Refresh hanno avuto luogo in Puglia con la partecipazione di 40 motociclisti e una nutrita presenza femminile.
Milano 13 ottobre 2016 – Con l’unica tappa prevista nel sud si è conclusa l’attività legata al progetto Refresh, promosso da Confindustria Ancma e Federazione Motociclistica Italiana, con il patrocinio della Fondazione Italiana per le 2 ruote. I partecipanti hanno manifestato un notevole entusiasmo per l’opportunità offerta e anche una decina di ragazze hanno potuto sviluppare il loro approccio alle 2 ruote in piena sicurezza. Il gruppo di formatori messo in campo dalla Federazione Motociclistica ha dimostrato ancora una volta la propria competenza e passione nel trasferire ai corsisti tutti i suggerimenti utili a migliorare l’utilizzo consapevole dei mezzi e le proprie abilità di guida.
“Poter fare esperienza in aree protette dal traffico e sperimentare in diversi esercizi le proprie reazioni è il miglior modo per ridurre il rischio di incidente. La sinergia tra la parte teorica e la pratica è finalizzata a raggiungere comportamenti di guida adeguati alle situazioni che si ritrovano sulle strade. Complessivamente sono state realizzate 12 giornate di formazione coinvolgendo oltre 400 partecipanti. Ora si tratta di condividere questa sperimentazione con il Ministero dei Trasporti per applicare un marchio di qualità italiano dedicato alla formazione post patente – dichiara Corrado Capelli, presidente di Confindustria Ancma – come previsto dalla Commissione Europea.”
“Siamo molto soddisfatti dell’esito di questa iniziativa: ci piace l’entusiasmo con cui è stata accolta e siamo sicuri di aver seminato “pillole di sicurezza” nei partecipanti che non andranno disperse – ha affermato il Presidente della FMI, Paolo Sesti – Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione se vogliamo implementare la sicurezza dei motociclisti e di tutti gli utenti sulle strade italiane.”
Lo sforzo organizzativo e logistico di Confindustria Ancma e Federmoto ha dimostrato la fattibilità del progetto e consentito il successo della proposta. Un ringraziamento particolare è dovuto alle Case costruttrici che hanno fornito i veicoli nelle diverse tappe: BMW, DUCATI, HONDA, KAWASAKI, PIAGGIO, YAMAHA e anche ai fornitori dei caschi come AGV, AIROH, CABERG,NOLAN, e dell’abbigliamento tecnico come DAINESE e TUCANO URBANO.