Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 267 del 9/11/2021, della legge 9 novembre 2021, n. 156, è entrata in vigore ieri, 10 novembre 2021, la legge che permette l’utilizzo della targa sostitutiva in occasione delle competizioni motociclistiche “fuoristrada”.
A partire da ieri dunque, in occasione delle prossime manifestazioni sportive, i piloti potranno montare – esclusivamente nei giorni e lungo il percorso della competizione – una targa sostitutiva autocostruita, della stessa dimensione della targa originale, su fondo giallo, con lettere e numeri neri.
Tale possibilità, riservata esclusivamente ai piloti licenziati FMI, non è ancora contemplata nei regolamenti FMI, per cui i commissari di gara sono autorizzati, in deroga, a permettere quanto sopra.
Segue il testo della legge:
“c-quater) all’articolo 100, comma 10, sono aggiunti, in fine, i seguenti periodi: “I motoveicoli impegnati in competizioni motoristiche fuori strada che prevedono trasferimenti su strada possono esporre, limitatamente ai giorni e ai percorsi di gara, in luogo della targa di cui al comma 2, una targa sostitutiva Costituita da un pannello auto-costruito che riproduce i dati di immatricolazione del veicolo. Il pannello deve avere fondo giallo, cifre e lettere nere e caratteristiche dimensionali identiche a quelle della targa che sostituisce ed è collocato in modo da garantire la visibilità e la posizione richieste dal regolamento per le targhe di immatricolazione. Sono autorizzati all’utilizzo della targa sostitutiva i partecipanti concorrenti muniti di regolare licenza sportiva della Federazione motociclistica italiana, esclusivamente per la durata della manifestazione e lungo il percorso indicato nel regolamento della manifestazione stessa”;