Il nuovo corso della FMI non solo è iniziato ma si concretizza anche operativamente. Ulteriore conferma arriva da una riunione di due giorni organizzata a Riccione dove si sono incontrati Presidenza, Consiglio Federale e tutti i Presidenti Regionali. Una vera e propria full immersion partecipata e vissuta con entusiasmo.
Presieduta dal Presidente Giovanni Copioli, dai due Vice Presidenti Vittorio Angela, Giuseppe Bartolucci e dal Segretario Generale Alberto Rinaldelli, la riunione per quanto informale, è servita per un aperto e proficuo confronto su temi di interesse e sui tanti cambiamenti che sono in cantiere per la prossima stagione. Nei tanti interventi da parte dei Presidenti regionali sono emersi spunti, idee e criticità che hanno permesso di condividere la nuova politica federale e soprattutto di trovare un’unità di intenti senza precedenti.
Fra i molti argomenti trattati (Tesseramento, Registro Storico, Formazione, Comunicazione, Settore Tecnico solo per citarne alcuni) il comune denominatore è stata l’attenzione verso i Moto Club ed i territori che restano il focus nevralgico del nuovo corso della FMI. Vista la concomitanza con la seconda tappa dell’ELF CIV, nella giornata di sabato, tutti i dirigenti si sono poi spostati da Riccione nella vicina Misano per vivere la realtà del Campionato Italiano Velocità con una visita completa alla complessa macchina organizzativa dell’ELF CIV. Alla fine non è mancata una divertente parentesi “agonistica” con i dirigenti impegnati nel kartodromo di Misano.
Il Presidente Copioli ha dichiarato. ” Sono davvero soddisfatto non solo dei contenuti e delle soluzioni che stiamo programmando per il prossimo futuro. Tenevo molto a questo incontro dove ci siamo finalmente confrontati e quello che più mi ha soddisfatto è stato lo spirito di squadra che credo siamo riusciti a trasmettere ai Presidenti Regionali che sono sicuro, trasferiranno questa esperienza di partecipazione nei loro rispettivi territori e soprattutto ai Presidenti del Moto Club. Per noi è fondamentale vivere i cambiamenti non più come soluzioni imposte ma come condivisione. In questo modo sono certo che le semplificazioni e ottimizzazioni che stiamo preparando per la nostra FMI arriveranno ad ogni singolo tesserato che desidero torni a sentirsi parte di una vera e vissuta comunità di cui andare orgoglioso“.