Il Consiglio Federale del 20 giugno scorso ha approvato una serie di importanti modifiche allo Statuto FMI. Il testo verrà ora proposto all’Assemblea Straordinaria, convocata a Roma per il prossimo 13 dicembre, il giorno prima di quella Elettiva. Un appuntamento di assoluta importanza, perché lo Statuto è il perno su cui ruota tutta la vita federale. Il Segretario Generale ha già dato il via a tutte le operazioni di preparazione all’Assemblea. Personalmente, mi auguro che ci sia una partecipazione massiccia dei Moto Club, in quella occasione.
Proprio quei Moto Club che alcune volte sembrano essere rimasti un po’ in ombra, quasi “passati di moda”, superati, non più utili. Mentre nessuno di noi trascura invece la loro importanza. Sotto mille motivi. Primo tra tutti la capacità e la voglia di organizzare manifestazioni, TUTTE, sportive e non. I Moto Club rappresentano un tessuto insostituibile di connessione tra le persone, una base che alimenta una passione comune, un “fare corpo” che contribuisce a rendere forte la FMI.
Ed è in questa logica che nelle pagine successive potete leggere della nuova iniziativa “Gran Premio Moto Club”, riservata ai Club e legata alle offerte assicurative che la FMI propone in esclusiva ai Tesserati. Vogliamo provare a coinvolgerli ancora di più, insieme ai singoli soci, riconoscendo pubblicamente la loro capacità di mantenere “vivo” l’Ente. Nulla di clamoroso, ma un ulteriore segno di apprezzamento per il lavoro che svolgono tutti i giorni.
A proposito di Assicurazione, torno sul tema delle Polizze FMI. Sia la polizza Epoca sia quella Moto Moderne possono vantare caratteristiche decisamente innovative, sempre e comunque nel rispetto e nella piena tutela del Tesserato. La Polizza Epoca, che presenta importi unici validi in tutta Italia, è assolutamente intuitiva e facilissima da sottoscrivere. Sulla Polizza Moto Moderne, è d’obbligo almeno una sottolineatura: l’importanza di chiedere un preventivo, per fare il confronto tra la polizza in corso e quella proposta dalla Federazione. Preventivo a parità di condizioni, ovviamente, controllando la presenza o meno di clausole aggiuntive, forse poco evidenti ma che possono fare la differenza. Faccio solo un esempio: qualche volta, per risparmiare, si accetta di avere la clausola della “guida esclusiva”.Non tutti considerano, però, che ad esempio quando si lascia la moto dal concessionario per il tagliando, se il meccanico la guida senza utilizzare la Targa Prova dell’officina, in quel momento la moto NON è coperta da assicurazione. E se il meccanico ha un incidente? E’ un esempio paradossale, l’incidente non accadrà mai. Ma potrebbe succedere. E sarebbero guai per tutti.
Ecco il punto: la Federazione ha chiesto e ottenuto una polizza che coprisse VERAMENTE i rischi. Infatti la nostra polizza NON prevede limitazioni: No franchigia, NO rivalsa, NO guida esclusiva. Una somma di protezioni aggiuntive, per i Tesserati, che vale tra il 25 e il 30% di differenza nel costo totale. Alcune volte il preventivo FMI indica una cifra più alta rispetto a quanto si paga al momento, altre volte la differenza è minima, alcune volte la Polizza FMI si rivela vantaggiosa. L’importante è che ognuno sia informato, libero poi di valutare la situazione e di fare la propria scelta.
Paolo Sesti